Vescovo, 50 anni di sacerdozio e lettera dal Papa

Monsignor Gerardo Rocconi celebra l’anniversario proprio durante le festa del patrono San Settimio: un dono alle celebrazioni

Vescovo, 50 anni di sacerdozio e lettera dal Papa
Vescovo, 50 anni di sacerdozio e lettera dal Papa

La festa del patrono San Settimio domani si arricchisce di un evento speciale: il 50esimo anniversario (cade il 15 settembre) di ordinazione presbiterale del vescovo monsignor Gerardo Rocconi che per l’occasione ha ricevuto una lettera da papa Francesco. Durante la Veglia in onore di San Settimio, stasera alle 21,15 partendo dal museo Diocesano, dopo un primo momento tra immagini e oggetti riguardanti san Settimio, in Duomo è prevista la preghiera per il vescovo, per la diocesi tutta e per le vocazioni. In modo particolare il vescovo Gerardo ricorderà il suo 50esimo di sacerdozio con il popolo di Dio nella Messa da lui presieduta in Cattedrale per la festa del Patrono domani alle 18.30 quando parteciperà anche il sindaco Lorenzo Fiordelmondo.

"Il vescovo – spiegano dalla diocesi - donerà ai partecipanti alle celebrazioni un segnalibro stampato su carta ecologica realizzata con i residui della lavorazione delle olive in cui ha riportato alcuni versetti della Scrittura e l’immagine della Madonna in trono con Bambino e santi (1440), di Giovanni Antonio Bellinzoni da Pesaro. Opera proveniente dalla ex chiesa di Sant’Amico di Jesi trasferita in Santa Maria del Colle e successivamente presso la Cattedrale in sostituzione del veneratissima immagine della Madonna della Salute che era andata dispersa". Ecco le parole di papa Francesco in occasione del 50esimo dell’ordinazione sacerdotale del vescovo della diocesi di Jesi. "Al venerabile fratello Gerardo Rocconi, vescovo di Jesi, che celebra il giubileo d’oro della ordinazione presbiterale ricevuta nella diocesi di Senigallia – si legge -. Ci congratuliamo per il diligente impegno di suscitare lo spirito ecclesiale e per la sollecitudine nei confronti delle comunità a lui affidate: le ha arricchite con lo zelo del suo amore e con la sua solerzia ha accresciuto il progresso spirituale del Clero. Egli con la sua azione pasce il gregge di Dio nella luce della Risurrezione e con il suo esempio lo edifica nella Parola del Signore. Mentre gli auguriamo ogni cosa buona, volentieri impartiamo a lui, al suo clero, ai fedeli e ai suoi cari la benedizione, chiedendo con forza preghiere per il nostro ministero petrino".

Durante la festa di San Settimio domani e i tre giorni delle fiere sarà aperta la pesca di beneficenza nel teatrino del Duomo. Sabato alle 19 e domenica alle 21 il concerto organistico. Sabato in Cattedrale protagonisti saranno gli organisti Marco Agostinelli, Saverio Santoni, Andrea Stecchietti e Roberto Stirone e l’indomani Marco Agostinelli e Roberto Stirone.

Sara Ferreri