Via il cantiere, a Jesi la nuova piazza Federico II si mostra ai cittadini

Mancano alcuni dettagli che saranno poi sistemati. Fioccano le prime critiche

Ecco la nuova piazza Federico II a Jesi: completamente rimosso il cantiere per la ripavimentazione e c’è già chi critica per l’asimmetria delle nuove formelle rispetto alle lastre pre esistenti, quelle che ricordano la nascita qui, dell’imperatore Federico II. In realtà la piazza non è ultimata ma per il momento resta così. "A luglio sono previsti gli interventi che non è stato possibile realizzare fino ad oggi, per via del passaggio delle auto provenienti da via delle Terme" spiegano dal Comune. La nuova piazza già da fine luglio (quando arriverà Fiorella Mannoia) ospiterà concerti e spettacoli. La piazza dunque, dopo un maquillage costato 230mila euro, torna alla sua funzione e a disposizione dei bambini della scuola Mestica e Martiri della Libertà che, prima del cantiere (partito a marzo dello scorso anno) per il trasloco della fontana la utilizzavano anche come cantiere a cielo aperto. Intanto, mentre il leccio tolto dalla seduta circolare proprio durante il cantiere e ripiantumato agli Orti Pace si è inesorabilmente seccato (era già malconcio in piazza), restano ancora alcuni elementi da definire della nuova piazza che grazie ai led sotto le formelle potrà colorarsi per gli eventi. Sarà la nuova giunta a decidere se e quali totem installare al centro della piazza su cui si affacciano il teatro Moriconi chiuso ormai da quattro anni e i musei diocesano e stupor mundi oltre alla Cattedrale.

Sara Ferreri