Via la mascherina sui mezzi pubblici Ma c’è chi non si fida: "Io la lascio"

Siamo andati a verificare quante persone dal primo ottobre salgono sui bus senza la protezione

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di Giacomo Giampieri

Stop all’obbligo di indossare la mascherina a bordo dei mezzi pubblici. Anche gli anconetani ne approfittano per "liberarsi" di quel dispositivo di protezione individuale con il quale hanno viaggiato negli ultimi 2 anni e mezzo negli autobus e nelle circolari del capoluogo, ma non solo, per combattere lo spettro del Covid. Al terminal di piazza Cavour sono nettamente in maggioranza i passeggeri che, a partire dal primo ottobre, salgono e scendono dai mezzi di trasporto sprovvisti di mascherina, seppure vi sia ancora qualcuno restio nell’abolirne del tutto l’uso perché è presto per riporla definitivamente nella borsa. Ne è l’esempio la signora Claudia, che racconta al Carlino: "Io la porto se nell’autobus c’è molta gente. É una precauzione in più che voglio prendere per stare più sicura, a prescindere che ci sia o meno l’obbligo". Di tutt’altro parere, invece, gli altri intervistati del campione di ieri mattina: tre su quattro dei cittadini ascoltati si spostano in autobus senza mascherina, non essendovi più una misura che impone di indossarla, e si dicono sostanzialmente d’accordo con il provvedimento del Governo che ha prorogato la misura dell’obbligatorietà: "L’abolizione della mascherina a bordo dei bus? Credo sia giusto nel momento in cui l’infezione è tenuta sotto controllo e non è più virale. Ora è come un’influenza in proporzione, quindi curabile. Penso che dovrebbero impegnarsi di più a curare chi sta veramente male, piuttosto che bloccare tutti quelli che stanno bene e vogliono andare in giro", afferma Claudio, che proprio a bordo di alcuni mezzi di trasporto pubblici sta compiendo un lungo viaggio. Accanto a lui gli fa eco Pascal, che è originario della Francia, residente a Parigi ma che si trova ad Ancona con l’amico per un cammino che definiscono "coast to coast". "L’assenza dell’obbligatorietà è importante perché consente alle persone di poter scegliere se portare o meno la mascherina. Chi vuole la continua a mettere, chi non vuole no. Evidentemente la pandemia non fa più così paura", evidenzia. Il pensiero di Erika, grosso modo, è simile a chi la precede nei commenti: "Sinceramente è giusto toglierla, anche perché penso che prima o poi dobbiamo prenderlo tutti (il Covid, ndr). Ma rispetto al passato non c’è più quella crisi di panico generale – spiega -. Poi certo, è chiaro che il virus si diffonda molto meno quando si indossa la mascherina. Però basta, leviamola". Complessivamente un 70 per cento non la porta più negli autobus, un altro 30 per cento si mostra più cauto e ancora non vuole farne a meno. Non soltanto perché in quella percentuale di persone potrebbero esserci soggetti a rischio, bensì anche perché ormai sono quasi abituati a convivere con la mascherina. E indossarla su un mezzo pubblico, non è poi così pesante o limitante.