Via Torresi, tra degrado e bivacchi Vendono case e trovano clandestini

Agente immobiliare scopre un uomo a dormire in un edificio in disuso e chiaa la polizia. Il resto è una discarica

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di Alberto Bignami

Via Torresi senza pace tra stabili abbandonati e altre criticità che vengono da anni denunciati dal Comitato cittadino che, fa sapere, "da diverse settimane sta interloquendo con Comune e polizia per la situazione di quegli edifici in disuso, diventati residenza di fortuna per alcuni disagiati". Non a caso, proprio lunedì mattina alle 10, gli uomini delle Volanti della questura dorica sono dovuti intervenire su segnalazione di un agente immobiliare che, nell’effettuare una ricognizione dello stabile prima della visita di un possibile acquirente, ha trovato un 40enne nigeriano che vi dormiva. Identificato, è risultato residente in provincia ma senza fissa dimora.

Allontanato, successivamente il proprietario dell’immobile è stato invitato a rendere non accessibile a estranei l’edificio, in modo tale da evitare situazioni di bivacco che si erano create anche precedentemente. La problematica non è nuova tanto che "ci era già stata segnalata da alcuni cittadini e – riprende il Comitato di via Torresi -, dopo i necessari sopralluoghi è stato certificato che nei capannoni ex Telecom, più volte indicati come uno dei molti contenitori dismessi pericolosi, e in un villino su via Torresi, entravano diverse persone. Inoltre – aggiunge - nei pressi della via si notavano presenze di persone che causavano disagio e timore nei residenti. Il Comitato - conclude - ha prontamente contattato sia l’Assessore alla Sicurezza Stefano Foresi che il Commissario capo della polizia Luca Dal Monte per i dovuti controlli che si svolgono in maniera continua. Il Comune è stato sollecitato a emettere un’ordinanza per costringere i proprietari a bloccare le entrate agli edifici chiusi". Un ulteriore incontro con Foresi si terrà a fine mese mentre "le problematiche del Supercondominio delle "Case Romita" – riprendono - a 6 mesi dalla nomina dell’amministratore, sono ancora fermi". E intanto il degrado dilaga nonostante i continui interventi delle Volanti. I poliziotti fanno di tutto per evitare il dilagarsi del degrado, tornato ancora una volta pure nei giardinetti alle spalle dell’ex campo sportivo del Piano San Lazzaro, dove inizia via Torresi.

Dopo essere stato bonificato e abbattuto un vecchio caseggiato trasformato in ‘stanza del buco’, il parchetto sembrava essere tornato fruibile dai residenti mentre, nel giro di un anno, è nuovamente il covo di spaccio e bagordi. Qui, è stata portata mobilia per trascorrere pomeriggi all’ombra degli alberi, ma pure gettati rifiuti ingombranti come frigoriferi e pezzi di cucina. Impossibile da frequentare da parte di anziani e bambini che non troverebbero altro che la compagnia di ubriachi e tossicodipendenti. A terra, oltre a lattine e bottiglie di birra, anche le siringhe e le fiale utilizzate per diluire l’eroina. Gli spacciatori, pur di fuggire ai controlli di polizia, hanno anche bucato la rete in modo tale da poter avere la via di fuga non solo verso via Torresi, ma pure in direzione di piazza d’Armi. L’impegno degli uomini della questura è costante, ma più l’immondizia aumenta, più aumentano degrado e fatiscenza.