SILVIA SANTINI
Cronaca

"Viabilità, ’Zone 30’ e by-pass da completare. Sulla sicurezza un patto per la città e telecamere"

Osimo, il neo assessore. Bottegoni traccia le linee. degli interventi: "Potenziamo. anche la polizia locale".

Osimo, il neo assessore. Bottegoni traccia le linee. degli interventi: "Potenziamo. anche la polizia locale".

Osimo, il neo assessore. Bottegoni traccia le linee. degli interventi: "Potenziamo. anche la polizia locale".

Lorenzo Bottegoni, 46 anni, geometra osimano libero professionista operante anche come perito per la valutazione dei danni da calamità naturali sui prodotti agricoli, è assessore a Viabilità, Polizia locale, Sicurezza e Agricoltura della nuova giunta della sindaca Michela Glorio a Osimo.

"E’ il momento di lavorare per portare avanti il nostro programma – dice -. Sbloccheremo cinque cantieri chiave, il completamento di via Sbrozzola, il bypass Abbadia, la bretella Bellafiora–San Biagio, il prolungamento di via Spontini e la nuova rotatoria a San Biagio. Spingerò anche per la realizzazione del bypass di Padiglione (collaborando con Anas e Provincia) e delle ’zone 30’ davanti alle scuole".

Per quanto riguarda la sicurezza, conferma che potenzierà le 121 telecamere già collegate al sistema ministeriale installando nuovi varchi ocr nelle frazioni e aumentando del 20 per cento le pattuglie serali.

Nascerà il "Patto Osimo sicura" con Prefettura e Carabinieri, affiancato da corsi di educazione stradale e legalità nelle scuole. "Ridarò slancio al Piano assunzioni della Polizia locale ed alla formazione annuale su viabilità, protezione civile e mediazione culturale – aggiunge -. Conto di riuscire ad organizzare turni di agenti di quartiere a piedi per assicurare una presenza costante e più vicina ai cittadini. Per la delega all’Agricoltura, coordinerò come amministratore comunale gli importanti settori cerealicolo, agroalimentare e zootecnico, augurandomi che la seconda condotta della diga di Castriccioni entri a regime in tempi brevi per una migliore irrigazione di tutta la Valmusone. Vogliamo fare in modo che gli agricoltori, alle prese con costi e sacrifici alle volte insostenibili, possano tornare a puntare su orticole e granella, non sul dedicare campi e terreni alla produzione di biogas. Incentiveremo mercati a chilometro zero, la filiera corta e proporremo tariffe idriche calmierate. Con contributi mirati proveremo a rilanciare l’allevamento della Marchigiana per la carne e della Pezzata Nera Frisona per il latte. Saremo molto attenti alla trasparenza, tenendo sotto controllo costi e indicatori e mettendoli a disposizione dei cittadini, che potranno essere sempre informati sui progetti in corso".