REDAZIONE ANCONA

Villa Beer abbandonata. Intanto spuntano i giochi

L’assessore Berardinelli aveva promesso i primi interventi entro maggio. Ieri si sono visti camion e ruspe per i lavori. Arriva la Consulta della Cultura.

Chiara Cuccaroni, educatrice, aveva minacciato di incatenarsi al cancello

Chiara Cuccaroni, educatrice, aveva minacciato di incatenarsi al cancello

Un’altalena, una superficie antitrauma e uno scivolo: è quanto finora il Comune di Ancona è riuscito a ripristinare al parco Villa Beer, nel quartiere Grazie. Un tempo scenografia per comunioni, cresime e matrimoni, con il verde curato da un custode comunale, ora è invece una delle tante aree cittadine abbandonate, fatiscenti e pericolanti. A febbraio scorso, Chiara Cuccaroni, educatrice professionale residente nella zona, aveva minacciato di incatenarsi al cancello del parco, se l’amministrazione comunale non avesse rigenerato l’area, senza neanche più giochi per bambini. L’assessore al Verde Daniele Berardinelli la convocò nel suo ufficio per scongiurare l’atto e trovare una soluzione. Entro maggio, aveva dichiarato l‘assessore al Resto del Carlino, Villa Beer avrebbe potuto avere una sistemazione esterna, con i giochi nuovi, panchine, tavolini, insomma un arredo sia per bambini che per grandi. Fino a martedì, però, non si era visto nulla di tutto ciò.

Cuccaroni, dunque, ha convocato una conferenza stampa, in occasione della Giornata mondiale del gioco, prevista per ieri, 28 maggio. Alla vigilia di questo appuntamento sono arrivati finalmente camion e ruspe, avviando i lavori per montare i giochi. Incontrando i giornalisti davanti al cantiere in corso, Cuccaroni si è dichiarata "molto soddisfatta dei giochi", ma chiede che se ne siano montati anche altri. Consapevole che "è molto importante farsi sentire a livello mediatico", la cittadina ha infine precisato la sua "non è una protesta ma una proposta", aggiungendo che per lei il Comune dovrebbe convocare le associazioni in assemblee pubbliche e coinvolgerle nelle manifestazioni. In effetti, l’assessore alla cultura Marta Paraventi sta preparando con il coordinamento degli operatori culturali di Ancona un regolamento per creare una Consulta della Cultura.

L’assessore al verde Berardinelli, dal canto suo, è intervenuto alla conferenza stampa di ieri via telefono, annunciando che saranno "abbattuti alberi pericolanti". "È un primo passo per una manutenzione più pesante – ha dichiarato l’assessore – monteremo altri giochi, ripristineremo panchine, tavoli e faremo interventi strutturali". Servirebbe anche ripristinare l’area cani, in effetti. "Per la videosorveglianza, chiesta perché il parco è usato da chi si droga – conclude Berardinelli – stiamo studiando come fare nell’interesse dei cittadini".

Per gli interventi strutturali e l’eventuale videosorveglianza, tuttavia, non basteranno i 50 mila euro stanziati con la variazione di bilancio, non solo per Villa Beer ma anche gli altri parchi. Dovrà uscire un bando, dovrà esserci una gara d‘appalto e tutto un complesso iter burocratico che non sarà completato prima della fine dell’anno. Per la ristrutturazione della villa, bisognerà invece chiedere all’assessore ai lavori pubblici, Stefano Tombolini.