Ancona, violentata nel giorno delle donne

Una 34enne ghanese vittima giovedì sera di un liberiano poi arrestato dalla polizia. L’uomo era una furia: portato di peso in Questura

Ancona, 26 novembre 2022 - Vede la ex per strada la tira per il cappuccio, la trascina a terra, le strappa la maglia, la prende a calci e pugni e inizia a palpeggiarla anche nelle parti intime: arrivano i poliziotti che non senza difficoltà lo arrestano. Si tratta di un 46enne liberiano già noto alle forze dell’ordine e finito in carcere per violenza sessuale proprio all’inizio della giornata contro la violenza sulle donne.

L’intervento delle volanti giovedì sera in via Cristoforo Colombo
L’intervento delle volanti giovedì sera in via Cristoforo Colombo

E’ accaduto giovedì sera in via Cristoforo Colombo: la segnalazione parlava di un’aggressione ai danni di una donna da parte di un uomo, entrambi di etnia africana. Arrivati sul posto, i poliziotti hanno trovavano la ragazza in lacrime e terrorizzata, tremante a tal punto da non riuscire a proferire parola. La donna, una cittadina ghanese di 34 anni, era denudata nella parte superiore del corpo con la maglietta strappata e il busto nudo. Il reggiseno era a terra vicino a lei che assieme ad altre persone presenti in strada ha indicato agli agenti il suo aggressore che era in evidente stato di alterazione psico-fisica dovuta all’abuso di alcolici.

L’uomo però si è fiondato con impeto contro un agente strappandogli di mano lo sfollagente. Gli altri poliziotti hanno provato ad ammanettarlo ma lui ha iniziato a brandirlo. Con non poca fatica i poliziotti sono riusciti a togliergli lo strumento di difesa e stavano cercando di contenerlo quando lui per divincolarsi, ha iniziato a sferrare calci e gomitate agli agenti.

La furia è proseguita dentro la volante dove il 46enne ha iniziato a scalciare e colpire l’abitacolo. Una volta in questura ha continuato ad opporre resistenza, gettandosi a terra, rifiutandosi di accedere all’interno dei locali e costringendo gli operatori a trasportarlo di peso. La giovane ha trovato il coraggio di denunciare e ha raccontato di avere avuto, tra alti e bassi, una relazione di quattro anni con l’aggressore. Era in via Cristoforo Colombo alla fermata dell’autobus con un’amica ma mentre stava per salire sull’autobus, aveva sentito qualcuno che la tirava per il cappuccio, facendola cadere a terra e trascinandola. Anche l’amica, intervenuta in suo soccorso, sarebbe stata buttata a terra. "Ti ammazzo perché devi stare solo con me" farfugliava prima di colpirla con pugni e calci. Una volta sopra di lei, ha iniziato a palpeggiarle violentemente i seni, strappandole la maglia e il reggiseno.

Poi le parti intime, tentando, senza successo, di strapparle i pantaloni. Ma l’arrivo della Polizia ha evitato il peggio. L’uomo era già noto per rissa e per violazione del Daspo urbano anche da via Colombo. Arrestato per violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale, è stato anche denunciato per la violazione del daspo e portato a Montacuto.