"Voglio essere per voi positiva anche se c’è poco da festeggiare"

Malika Ayane ha chiuso le feste patronali domenica sera e ha ricordato la tragedia dell’alluvione, in mattinata la consegna delle benemerenze

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Si sono chiuse con buoni numeri e tristezza nel cuore per l’alluvione le feste patronali di Osimo. Dal palco di piazza del Comune, di fronte a duemila persone, la cantante Malika Ayane domenica sera ha detto: "Mi si spezza il cuore ad essere nelle Marche a fare la ragazza che porta una festa in un momento difficile. Forse c’è poco da festeggiare, quindi mi scuso in anticipo se voglio essere per voi positiva. Qui a Osimo poi c’è la casa di una persona a cui ho voluto molto bene, ed è molto bello chiudere un cerchio". Tanti gli applausi. "Abbiamo concluso le manifestazioni legate alla festività per il nostro santo patrono senza dimenticarci della devastazione che ha colpito territori e persone a noi vicine. Siamo e saremo solidali con chi ha subito così gravi danni", ha ribadito il Simone Pugnaloni alla premiazione dei cittadini benemeriti posticipata a domenica mattina proprio per quel motivo. Premiati Martina Pigliapoco, giovane carabiniera in servizio a San Vito di Cadore, distinta per il coraggio e la sensibilità dimostrate il 4 ottobre 2021 quando salvò la vita di una donna, Mait spa per i 70 anni dell’azienda fondata da Emilio Tonti, e Usd Osimana per il centenario della società che ha fatto la storia del calcio cittadino. Due invece le cittadinanze onorarie, a Francesca Faedi, astrofisica all’Università degli Studi di Urbino, per aver stretto un profondo legame con Osimo dando un prezioso contributo al "World space week", e a Gianluca Gregori, rettore dell’Università Politecnica delle Marche, che ha siglato con il Comune un partenariato istituzionale. Attestati alla memoria ai compianti Leonello Giorgetti, capo-scout ed educatore della Lega del filo d’oro, Rolando Tittarelli, ex consigliere comunale e socio fondatore del Rotary Osimo, Jacopo Bellaspiga, presidente della Fondazione Recanatesi, Lino Palanca storico e giornalista portorecanatese già professore per anni al Liceo Campana. Riconoscimenti "Una vita per il lavoro" a Cecconi Mario srl, Dino Cecconi, imprenditore già in Imt e poi fondatore di Termotecnica e infine della Cecconi Srl che con si occupa di impianti elettrici e termoidraulici, Luciano Zagaglia elettricista, ferroviere e poi fondatore della Tecnozeta azienda di caldaie e condizionatori, Fiorenzo Falappa, titolare dell’area di servizio di Padiglione.

Silvia Santini