
Apre la finestra e si mette seduta sul davanzale minacciando di gettarsi di sotto. E’ successo lunedì pomeriggio, in via...
Apre la finestra e si mette seduta sul davanzale minacciando di gettarsi di sotto. E’ successo lunedì pomeriggio, in via Montebello. Una donna di 60 anni, affetta da un periodo depressivo, stava per farla finita quando alcuni passanti l’hanno notata, con le gambe a cavalcioni e hanno chiamato subito la polizia. Una pattuglia delle volanti è arrivata sul posto e i poliziotti hanno visto la 60enne, sulla finestra, al terzo piano di una palazzina. Era ancora seduta sul davanzale, aveva lo sguardo perso nel vuoto e diceva che non riusciva più a vivere così e voleva uccidersi per non soffrire più. I poliziotti hanno iniziato a parlare con lei, le hanno chiesto le ragioni del suo malessere, cosa la turbava e cosa non la faceva essere felice e le hanno chiesto di non fare nessun gesto estremo. La donna non è stata in grado di dare una spiegazione motivata ma ha continuato a rispondere alle domande dei poliziotti. Gli agenti l’hanno convinta a scendere dal davanzale della finestra e poco a poco la 60enne è scesa. Mentre un poliziotto la intratteneva ancora parlandoci un altro poliziotto ha raggiunto l’appartamento della donna che si è convinta poi ad aprire loro la porta. Gli agenti l’hanno consolata, tranquillizzata e rassicurata che non valeva la pena buttarsi di sotto. Poi hanno atteso con lei l’arrivo dei primi parenti, subito accorsi per sincerarsi delle sue condizioni. E’ stato chiamato poi anche un medico per capire se era il caso di fare un ricovero in ospedale alla donna viste le sue condizioni.