Jesi (Ancona), 12 settembre 2024 - Domani sera alle 21 al Teatro Pergolesi di Jesi la compagnia della Rancia porta in scena “Cenerentola”, il primo musical scritto dal regista Saverio Marconi, ispirato alla fiaba tradizionale di Perrault. L’appuntamento, dedicato alle famiglie e a tutti gli appassionati del genere, inserito nel cartellone del 24esimo Festival Pergolesi Spontini vede l’adattamento di Saverio Marconi, le musiche di Aldo Passarini, le liriche di Michele Renzullo, la regia di Ada Borgiani su regia originale di Marconi, per una produzione della Compagnia de La Rancia – Rancia Verdeblu. La celebre compagnia marchigiana porta in scena questa favola dal 1988 con uno spettacolo che riecheggia gli anni ‘50, arricchito dal ritmo e dalla spettacolarità della commedia musicale. Nel 2005, il Comune di Roma ha insignito “Cenerentola” dello speciale premio “Maria Signorelli” per aver ottenuto il maggior gradimento da parte del pubblico di bambini, tra oltre 40 spettacoli andati in scena nella stagione 2003/04. Cenerentola, La Fata, la Matrigna, le Sorellastre, il Principe, sono personaggi cari al nostro cuore: li abbiamo incontrati nelle nostre fantasie infantili, cercati tra le pagine dei libri e poi rivisti al cinema, attraverso le geniali invenzioni di Walt Disney. Ogni volta immagini nuove si sovrapponevano alle antiche, ora in contrasto, ora in armonia. Dal 2018 Rancia VerdeBlu riporta questi personaggi con una nuovissima edizione dello spettacolo: l’occasione giusta per far avvicinare i bambini al teatro attraverso spettacoli di grande qualità, divertenti e al tempo stesso ricchi di valore. Una favola a lieto fine che, tra gli applausi, farà riflettere i piccoli spettatori: se alla fine i buoni sono premiati, i “cattivi”, forse, saranno perdonati. Domenica poi alle 18 al Teatro Pergolesi di Jesi l’appuntamento è con “Malèfici”, un musical per bambini dai 5 anni in su con la regia di Manuel Renga e testi del comico, scrittore, attore e cantautore Dario Vergassola: lo spettacolo racconta com’erano, da bambini, i cattivi delle fiabe, e perché sono diventati così. La produzione è di Associazione Atti Fondazione Aida, Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento con la collaborazione del Coordinamento Teatrale Trentino e il sostegno della Fondazione Caritro. “Ognuno – spiega Vergassola nelle note al musical – racconta il suo disagio nel sentirsi cattivo o addirittura nel fingersi più cattivo di quello che è. I quattro anti-eroi protagonisti dello spettacolo (La Regina cattiva, Il Gran visir, la strega del Mare, il Lupo delle fiabe, ndr), si trovano nell’ascensore di un palazzo, senza sapere di essere diretti tutti nello stesso posto, ovvero dall’analista. Ogni piano svela le difficoltà e i problemi che si porta dietro ognuno di loro. L’amicizia che s’instaura diventa una terapia di gruppo. Quando si diventa grandi, si ha voglia di capire quello che c’è dietro le cose, anche dietro un comportamento strano, frutto magari di un disagio che non è stato espresso, di qualcosa che non è andato nel verso giusto. Probabilmente se fossero stati sorvegliati e guidati meglio, i cattivi delle fiabe sarebbero cresciuti bene e oggi vivrebbero anche loro felici e contenti”. Biglietti: da 0,50 a 20 euro: 0731 206888.
Cultura e spettacoliDue musical per famiglie al Teatro Pergolesi di Jesi: prima Cenerentolla poi Malèfici