Bper e la svolta green all'interno delle aziende

Un seminario su questi temi e sui relativi risvolti economici si è tenuto a Loreto. Molta partecipazione

Gino Sabatini, presidente regionale della Cna

Gino Sabatini, presidente regionale della Cna

Ancona 23 novembre 2022 - La svolta il green all’interno delle aziende. Non tanto le grandi quanto le piccole e medie imprese che hanno bisogno di finanza e supporto per questa svolta che non è solamente ‘etica’ perché “dal prossimo anno – come ricorda il direttore territoriale di zona Giuseppe Marco Litta della Bper – le banche dovranno calcolare e comunicare anche il Green asset ratio che consentirà di valutare ler performance ambientali delle imprese in modo uniforme e rigoroso, dando maggiore visibilità quelle più allineate ai parametri dell’Unione Europea consentendo così di veicolare in maniera più efficace i maggiori flussi di capitale verso progetti sostenibili e innovativi per l’ambiente“.

Insomma un aspetto tutt’altro che secondario per le imprese e di tutto questo si è parlato a Loreto nel primo incontro organizzato da Bper, in collaborazione con l’università Cattolica di Piacenza e la Camera di Commercio delle Marche. Al tavolo, alla presenza di diversi piccoli imprenditori della regione, oltre a Giuseppe Marco Litta, Giovanna Zacchi che cura questo settore per la Bper con Adelaide Mondo dell’ufficio corporate, Gino Sabatini presidente della Cna delle Marche e Stefano Monferrà della Cattolica di Piacenza che ha illustrato e mostrato i risultati di una indagine condotta su un campione di aziende locali, in cui è emerso il grado di attivismo delle piccole e medie imprese sulle tematiche del green e della sostenibilità.

Tra le tematiche esposte dai responsabili della grande banca – istituto molto presente sul territorio dopo l’acquisto delle filiali ex Banca Marche – e cioè una grande attenzione a queste t ematiche “che danno un maggior vantaggio competitivo“, anche il fatto che è possibile “sfruttare le possibili combinazioni offerte dalle opportunità del Pnrr con un particolare focus ai temi della transizione energetica ed ecologica“.

Da parte sua Gino Sabatini, dopo aver ribadito che il suo ente è impegnato su questo fronte, ha aggiunto: “Nonostante le eccellenze del territorio, che si sono fatte valere anche alla fiera di settore Ecomondo, c’è ancora molto da fare per coinvolgere tutte le imprese nella transizione verde, a vari livelli. Bisogna anche puntare – ha aggiunto Sabatini – anche sulla diffusione dei brevetti green, l’efficienza energetica, la realizzazione delle comunità energetiche rinnovabili, sui progetti di autoproduzione di energia e sull’implementazione regolatoria per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione“.

m.g.