Metano prezzo, fino a 3,999. E c’è chi decide di chiudere

Il costo continua a salire a cifre record: ecco la mappa dei prezzi in provincia di Ancona. Giù le serrande in alcuni distributori come a Osimo Stazione

Il distributore di Osimo Stazione con il cartello che annuncia la chiusura temporanea

Il distributore di Osimo Stazione con il cartello che annuncia la chiusura temporanea

Ancona, 28 agosto 2022 - Sale ancora il prezzo del metano nell’Anconetano, in linea con l’andamento nazionale, in diversi distributori addirittura superandolo con un balzo considerevole. Questo fine settimana probabilmente c’è stato il picco, con alcuni distributori che raggiungono cifre vertiginose, proibitive per chiunque si appresti a fare un pieno e che prima se la cavava con una media di 15 euro e adesso arriva anche a 50.

Il massimo valore riscontrato in zona è 3,999 euro al chilo, un’enormità, come alla Esso di via Ancona a Osimo e alla Shell di Ancona lungo la Vecchia del Pinocchio. Non da meno all’Ip di Padiglione di Osimo dove si ferma a 3,499.

Se il prezzo del metano è troppo caro, alcuni distributori iniziano a chiudere, come quello di Osimo Stazione dove da domenica scorsa abituali e automobilisti di passaggio in necessità hanno visto le transenne e letto il cartello "A causa degli enormi aumenti del gas metano non siamo più in grado di proseguire con l’erogazione. L’impianto rimarrà chiuso fino a nuova comunicazione".

Uno stop provvisorio in attesa che il gas cali di costo insomma. Quando riaprirà non lo sa nemmeno il gestore per il momento. Tenere aperto significa rifornire una media di cinque auto per mattina, un nulla a fronte dei costi di apertura, confermano tutti quelli che comunque in queste ore hanno deciso di non serrare le pompe e di mantenere il servizio, almeno per le prossime ore.

I gestori ci tengono, ancora una volta, a dire che non è colpa loro. Molti automobilisti si affidano alle app telefoniche per individuare il gestore più economico e sono disposti anche a percorrere qualche chilometro in più. Facendo un giro in auto per la provincia dorica, si registrano comunque prezzi altissimi dappertutto: a 3,099 è alla Shell di via Albertini, a 2,999 al distributore Elios a Camerano, molto frequentato lungo la Direttissima, e anche da Carburanti discount alla Baraccola, al Q8 lì accanto e al Q8easy di Tavernelle, 2,887 da Frontalini sempre lungo la Direttissima e 2,550 da Buldorini a Loreto. Sono solo alcuni esempi.

Gli aumenti sono dovuti alla crescita esponenziale che, ormai da più di un anno, caratterizza il mercato del gas metano. L’aumento dello stesso ha sorpreso un po’ tutti, considerato che finora era considerato un carburante economico. L’incremento è stato causato appunto dal costo della materia prima che da inizio anno è quasi triplicato: già nel marzo scorso infatti erano stati diversi i distributori a chiudere i battenti ad Ancona per lo stesso motivo. Poi hanno riaperto e adesso che la situazione si riaffaccia pericolosa, in diversi meditano addirittura di cessare il servizio dopo i "riposi forzati".

si.sa.