Osimo (Ancona), 5 gennaio 2012 - Uccisa l'ultimo dell'anno, colpita alle spalle, con un fucila da caccia. E' l'ennesima squallida storia di violenza 'gratuita' sugli animali. Chiara - è questo il nome del cane adottato nel 2010 da una famiglia di San Paterniano - non potrà più scorrazzare libera nel giardino di casa. 

La storia viene portata alla luce dall'Associazione Amici Animali Onlus di Osimo. "Chiara era un cane abbandonato, entrato in canile a luglio del 2009 - spiega una nota di AmiciAnimali -. Stava al canile comunale di Osimo 'Lilly e i vagabondi 2'. A maggio del 2010 venne una famiglia di San Paterniano, che voleva una compagnia per il proprio cane. Avevano un bellissimo giardino molto grande e si innamorarono subito di Chiara.
L'adottarono e Chiara si sentì subito a suo agio con il compagno e anche con i gatti di proprietà della stessa famiglia. Lei amava scorazzare per il giardino, tutta quella libertà dopo la clausura forzata del canile, non le bastava mai. Tutto bene fino a pochi giorni fa. Ed esattamente al 31 dicembre, quando é stata trovata morta, uccisa da una fucilata davanti al cancello di casa. Chi l'ha uccisa ha fatto un gesto premeditato, sparandole da dietro come il più grande dei vigliacchi. Hanno usato un fucile da caccia a pallini, ben sapendo che il giorno dell'ultimo dell'anno nessuno avrebbe fatto caso ad un botto di più. Chiara é morta quasi subito. I padroni hanno dei sospetti su chi possa essere stato e hanno inoltrato una denuncia ai carabinieri, ma senza prove sarà difficile che il colpevole venga punito. Chi ha ucciso così barbaramente e subdolamente Chiara l'ha fatto per un dispetto, un gioco, o una vendetta, non lo sappiamo. Forse ora sarà soddisfatto, vivrà meglio solo perché un povero animale che non c'entrava niente, che non aveva fatto del male a nessuno, non c'è più. Una cosa é certa in questa nostra bella comunità ci sono persone che senza pensarci un attimo, prendono, imbracciano un fucile e sparano. Poco importa chi ci sia dall'altra parte. La vita degli altri, che siano umani o animali, non ha nessuna importanza per loro. Addio piccola Chiara!".