Fabriano (Ancona), 16 dicembre 2013 - Accecato dalla gelosia aggredisce a colpi di badile l'ex moglie e il suo attuale compagno. E' successo ieri pomeriggio attorno alle 17 nel pianerottolo davanti all'abitazione della donna che, via telefono, ha chiesto aiuto alla polizia.

All'arrivo sul posto, gli agenti del Commissariato si sono trovati davanti il 51enne aggressore intento a picchiare con l'attrezzo agricolo sia la donna di otto anni più giovane (che se l'è cavata con lievi ferite curabili in dieci giorni) sia il suo attuale compagno di 44 anni, anch'egli fabrianese, che ha riportato le conseguenze più serie. Secondo i sanitari del Pronto soccorso serviranno trenta giorni di prognosi per le ferite alla caviglia e al volto procurate dai ripetuti colpi di badile che lo hanno fatto cadere a terra generando le escoriazioni. All'aggressore, denunciato a piede libero, è stata, invece, comminata la misura restrittiva di non potersi avvicinare all'abitazione della donna, sebbene quest'ultima disti poche decine di metri dalla residenza dell'uomo.

Non sarebbe, comunque, la prima volta che l'ex marito si faceva minaccioso nei confronti della donna, tanto che i poliziotti coordinati dal vice questore Mario Russo erano già a conoscenza dei rapporti piuttosto tesi tra gli ex coniugi. Mai, però, si era arrivati a momenti di tensione così forti, innescati proprio dalla rabbia dell'uomo che, nonostante ormai da diverso tempo fosse separato dalla coniuge, non si era mai rassegnato e non aveva neanche digerito la nuova relazione sentimentale della donna. Alla base della lite, dunque, ci sarebbe stata soltanto la gelosia, anche perché si tratta di tutte persone fabrianesi da tempo inserite a livello sociale e soprattutto non alle prese con problemi di natura economica o occupazionale.

Alessandro Di Marco