Concerto Vasco Rossi ad Ancona: stadio blindato

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Vasco Rossi in uno dei concerti del suo tour di questa estate

Vasco Rossi in uno dei concerti del suo tour di questa estate

Ancona, 25 giugno 2022 - Dopo tante voci, spesso incontrollabili, dopo tante domande e attese di sapere qualcosa, Vasco Rossi è arrivato ad Ancona. Non in città, ma nella sua spiaggia più bella, Portonovo. Una previsione facile da fare, e il nostro quotidiano l’ha fatta, poiché quando Vasco viene nel capoluogo marchigiano, la baia rappresenta per lui quasi una seconda casa. Così ieri pomeriggio, attorno alle 16.30, alcuni grossi mezzi a metà tra un suv e un veicolo fuoristrada extra large tipo Hammer, per intenderci, sono scesi nella piazzetta, e da lì, dopo pochi metri, sono entrati nell’area del Seebay Hotel.

Tutto si è svolto nella massima tranquillità, anche perché non c’erano fan a ‘presidiare’ l’ingresso dell’albergo nella speranza di vedere da vicino il loro idolo, o addirittura di riuscire a fotografarlo, a strappargli un saluto, o, sogno di una vita, farsi un selfie con lui. Naturalmente è meglio così, perché non avrebbero ottenuto nulla. La privacy di Vasco è difesa con ogni mezzo, e le guardie del corpo non avrebbero sicuramente gradito manifestazioni di eccessivo entusiasmo.

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E’ un’osservazione che vale anche per i prossimi giorni. Quindi meglio stare alla larga dall’ex Hotel La Fonte, per evitare guai. Bisogna accontentarsi (si fa per dire) di vedere il Blasco sul palco dello Stadio del Conero. E se siete molto lontani, ci sono ben 1.200 metri quadri di schermi a led, dove cogliere anche la minima sfumatura dell’artista. Forse alla fine del concerto ci si potrebbe avvicinare, ma non molto, a Vasco e alle persone a lui più vicine. Una volta a fine concerto Vasco apparve in un’area chiusa al pubblico, ma ben visibile, impegnato a rilassarsi dopo la grande fatica del concerto, bevendo e chiacchierando. Un’altra volta ci fu una grande festa al Fortino Napoleonico.

Cosa deciderà di fare stavolta? C’è poi chi spera che il rocker resti qualche giorno a Portonovo. Per la baia sarebbe una bella pubblicità. Ma su questo è difficile dire qualcosa. Giovedì, infatti, c’è l’ultimo concerto del tour, a Torino, città non proprio dietro l’angolo. Un piccolo regalo però Vasco lo fa, ‘indirettamente’. Parliamo della mostra ‘Guido Harari. Remain In Light’, in corso alla Mole. Chi si presenterà con il biglietto del concerto avrà uno sconto sul biglietto d’ingresso. Ne vale la pena, perché la mostra è molto bella, e tra i tanti finiti nel mirino di Harari c’è anche lui, Vasco il ‘provocautore’ (così si autodefinì), quello degli esordi: capelli lunghi, faccia da ‘impunito’ e, ciò che più conta, talento da vendere. Lo rivela in particolare la traccia numero 7 del suo secondo disco (1979).Il titolo? ‘Albachiara’. Da tempo non è più una canzone, ma un inno, che ogni volta regala brividi a fior di pelle. Sarà così anche domani.