A Padova una passeggiata, super Goldengas

Terza vittoria consecutiva per la sempre più sorprendente squadra di Paolini che dimostra di essere in salute anche in Veneto

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unione basket padova

52

goldengas senigallia

68

UNIONE BASKET : Scattolin, Chinellato 6, Cazzolato 6, Campiello 12, D’Andrea 4; Bruzzese 7, Cecchinato 2, Coppo 5, Tognon 5, Borsetto, Andreaus 5, Zocca ne. All. Calgaro

GOLDENGAS SENIGALLIA: Giacomini 8, Peroni 13, Gurini 9, Pozzetti 11, Pierantoni 15; Giuliani ne, Giunta 2, Serrani ne, Centis, Costantini ne, Cicconi Massi 10, Moretti ne. All. Paolini

Arbitri: Chiarugi di Pontedera (Pi) e Melai di Santa Maria al Monte (Pi). Parziali: 13-16 26-34 37-53 52-68 Note: infortunio (contrattura) a Chinellato, non più rientrato. Uscito per falli Scattolin.

Terza vittoria consecutiva per la Goldengas Senigallia che vince piuttosto agevolmente a Padova contro l’Unione Basket (52-68), partita bene nel primo quarto ma poi sempre costretta a inseguire i marchigiani, autorevoli e decisamente in salute in questo inizio di 2021. Inizio contratto da parte della Goldengas che sembra ancora distratta dalla straripante vittoria della partita precedente contro il San Vendemiano: Padova vola subito sul 9-2 (4’), ma Senigallia rientra presto e in un primo quarto con molte imprecisioni da ambo le parti conduce 13-16. Da quel momento, il quintetto di casa non metterà più la testa avanti. Nel secondo periodo Senigallia alza l’intensità difensiva anche con le seconde linee e per l’Unione il canestro diventa sempre più piccolo, mentre in attacco Peroni è una sentenza (11 punti già a metà gara): Gurini in transizione appoggia al 18’ il +13, fino a quel momento massimo vantaggio (18-31). Dopo una lunga serie di errori, prima Coppo, poi Andreaus, trovano però il canestro dai 6.75 che permette ai locali di ricucire parte del gap proprio sul finire del quarto: all’intervallo la Goldengas resta avanti, ma di soli 8 punti (26-34). L’impressione è che il quintetto senigalliese abbia comunque qualcosa in più dei pur volenterosi locali. Dopo la pausa, la Goldengas si mantiene arcigna in difesa, con una aggressiva zona che risulta sempre complicata da attaccare per il quintetto di Calgaro: in attacco poi, i biancorossi fanno scelte logiche, non accontentandosi del tiro da fuori, trovando punti pesanti da Gurini. Al 29’ Cicconi Massi firma il massimo vantaggio (+17, 36-53), con cui si va all’ultimo riposo. Senigallia negli ultimi 10’ vede poco il canestro, ma i veneti non fanno meglio confermando le grandi difficoltà in attacco (alla fine, 1867 al tiro, appena il 26%). La terza tripla di Pierantoni (Mvp) è la definitiva sentenza su un match mai davvero in discussione: 47-63 al 38’. Finisce 52-68.

Andrea Pongetti