Alla roulette di playoff e playout Si decide chi va avanti e chi no

Migration

Entra nel vivo la seconda fase della Seconda Categoria. Oggi infatti si torna in campo sia per il titolo regionale tra squadre già promosse, platonico ma pur sempre prestigioso, sia per la promozione che per la retrocessione. Nello scorso week-end si sono conclusi i play-off dei singoli gironi (8 in tutto, il C e il D con anconetane) che hanno determinato le qualificate agli spareggi per salire in Prima Categoria. Nel girone C a vincere i play-off è stato il Senigallia Calcio, che dopo essersi aggiudicato la Coppa Marche, ha proseguito nella sua stagione super superando al Bianchelli 3-2 l’Ankon Dorica, al termine di un match spettacolare. Ospiti in vantaggio con Vincioni, Senigallia quindi in gol tre volte con Viali, Cucchi e Giuliani, prima del 3-2 di Mazzanti a tempo ormai scaduto che non è servito a cambiare il destino della qualificazione. Da regolamento, le otto vincenti dei play-off di girone, si affrontano in gare uniche ad eliminazione diretta partendo dai quarti di finale, per arrivare a una sola promozione. Un cammino lunghissimo, che il Senigallia Calcio sperando di arrivare fino in fondo inizia già oggi, alle ore 16.30, nello spareggio di Arcevia contro l’Esanatoglia, vincitrice dei play-off nell’altro girone anconetano, il D, grazie al successo interno di una settimana fa 1-0 (rete di Bruno) contro l’Argignano. Gli altri spareggi odierni (con supplementari ed eventuali rigori in caso di parità) sono Borgo Magliano-Montecassiano (a Tolentino), Real Elpidiense-Torrione (a Porto San Giorgio) e Falco Acqualagna-Cuccurano (a Fossombrone). Chi perde dice addio ai sogni, chi vince va avanti. Oggi si gioca anche per non retrocedere in Terza: turno unico di play-out in casa della squadra meglio classificata nella stagione regolare, che può permettersi pure di pareggiare, ma soltanto al 120°. Chi prevale si salva, chi perde retrocede senza appello. Due sole anconetane impegnate, che si affrontano però in un derby fratricida: il play-out del girone D è infatti Cameratese-Junior Jesina. Gli altri play-out, con la stessa formula, sono: Schieti-Frontonese (girone A), Isola di Fano-Gradara (B), Csi Recanati-Veregra (E), Palombese-Abbadiense (F), Mandolesi-Borgo Rosselli (G) e Pro Calcio Ascoli-Jrvs Ascoli (H). Non si disputano i play-out nell’altro girone tutto anconetano, il C, in cui Ponterio e Atletico Conero erano già retrocesse direttamente. Infine, gli spareggi per il platonico titolo regionale, anche qui in gara unica ma non in campo neutro, bensì nello stadio della contendente sorteggiata in casa e senza supplementari: in caso di parità al 90° infatti, subito calci di rigore. Le semifinali sono Cingolana San Francesco-Real Altofoglia e Vigor Montecosaro-Cumunanza.

Andrea Pongetti