Ancona, col Gubbio è già un esame di maturità

Al Del Conero arriva una squadra da piani alti. Dorici rinfrancati dal successo contro il Fiorenzuola, D’Eramo dovrebbe partire titolare

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Al Del Conero arriva già un big match: oggi pomeriggio, infatti, l’Ancona affronta il Gubbio, la squadra che lo scorso anno le ha conteso fino in fondo il sesto posto in classifica. Per i dorici un appuntamento da non fallire, nuovamente di fronte al proprio pubblico, atteso numeroso, nella speranza che la sfida porti il ritocco del buon dato di presenze (3810) fissato nella gara d’esordio contro il Siena. Sarebbe una bella spinta per superare anche il Gubbio. Per riuscirci serve quella ferocia agonistica che predica Colavitto, ma anche l’entusiasmo della piazza, come ha ribadito nei giorni scorsi l’amministratore delegato Roberto Ripa, quello che nasce dalle belle prestazioni condite dai tre punti. Mercoledì l’Ancona ha vinto e convinto contro il Fiorenzuola, centrando il primo successo in campionato dopo due pareggi, con il Siena e a Pontedera. La gara in Toscana aveva lasciato qualche dubbio sulla solidità mentale di Gatto e compagni, che nella ripresa si erano fatti travolgere dalla voglia di riscatto dei pisani, ma la prova fornita contro il Fiorenzuola ha riportato il sereno. Il successo per 2-0 è maturato con una prestazione che è andata ben oltre il risultato e oggi pomeriggio l’Ancona è chiamata a ripetersi, per dare continuità alle proprie prestazioni, per sfruttare il fattore campo, per accendere la miccia dell’entusiasmo della tifoseria e per la classifica. Sì, perché se la graduatoria dopo poche giornate dice ancora poco, è vero anche che è sempre meglio cominciare con il piede giusto. E poi sulle ali dell’entusiasmo e dell’autoconsapevolezza tutto viene più facile. Gianluca Colavitto sembra mettere da parte il parziale turnover atteso a causa delle partite ravvicinate, per dare invece fiducia alla difesa che ha giocato contro il Fiorenzuola. In avanti dovrebbe rientrare D’Eramo come terzo d’attacco, insieme a Spagnoli e Di Massimo, con Moretti pronto a subentrare dalla panchina. Ma non sono escluse sorprese dell’ultimo momento. Dall’altra parte la formazione di Braglia viene dal 2-0 rifilato all’Alessandria. In classifica, per quello che vale dopo tre giornate, gli umbri sono al secondo posto con 7 punti dietro alla Carrarese, in coabitazione con Siena e Vis Pesaro. Braglia recupera Toscano, per il resto squadra molto simile a quella scesa in campo mercoledì scorso. Il Gubbio finora ha vinto 2-0 contro il Montevarchi, pareggiato 1-1 a Fermo e vinto contro l’Alessandria, nuovamente per 2-0. In perfetta parità i precedenti tra le due squadre: nelle dieci partite in cui l’Ancona ha ospitato il Gubbio sono 4 le vittorie biancorosse, l’ultima per 1-0 nella coppa di C 201415, 2 i pareggi, l’ultimo per 0-0 nella coppa di C 199900, e 4 i successi umbri, l’ultimo per 2-0 nella serie C 202122, boccone amarissimo per la squadra di Colavitto lo scorso anno, con reti di Bulevardi e Arena. L’Ancona giocherà con il lutto al braccio e prima della partita sarà osservato un minuto di silenzio per le delle vittime dell’alluvione.

Giuseppe Poli