di Giuseppe Poli
A Montevarchi l’Ancona rischia di giocare una partita più complicata di quanto non dica la classifica. I dorici, infatti, oggi pomeriggio scendono in campo contro il San Donato Tavarnelle, ultimo del girone, ma la tendenza negativa dell’avversario, neopromosso e reduce da nove partite in cui ha conquistato appena due punti, non può indurre leggerezza in una squadra, l’Ancona, che ha dimostrato di non temere nessuno solo quando gioca a mille. Se, infatti, da una parte ci saranno i chiantigiani di mister Magrini, un gruppo giovane che ha mantenuto l’ossatura di quella dello scorso anno, con alcuni innesti come i due attaccanti Ubaldi e Galligani, una squadra che dopo aver conquistato quattro punti nelle prime due partite ha avuto finora una tendenza decisamente deludente, dall’altra ci sarà un’Ancona forte dei nove punti conquistati nelle ultime quattro gare, ma che ha spesso mostrato un doppio volto. Forte, a tratti fortissima contro le big, ma anche estremamente vulnerabile in altri momenti degli stessi match. Vincente ma non così dominante contro la Fermana, battuta immeritatamente a Reggio Emilia come a Chiavari, capace di una grande partita a Olbia come nel secondo tempo di sabato scorso contro la Lucchese. Ecco dunque la missione dei dorici oggi a Montevarchi: vincere, certo, ma anche giocare come nei primi settanta minuti di Chiavari oppure come nel secondo tempo contro la Lucchese, perché solo così Gatto e compagni, decimati tra infortuni e squalifiche, possono condurre in porto una vittoria senza patemi, senza rischiare di gettare via tutto in pochi minuti. Più forti dell’avversario e delle avversità, così come delle decisioni dell’arbitro. Ecco perché la missione di Montevarchi non sarà semplice. Il passaggio in Toscana è fondamentale, inoltre, per dare continuità di risultati ai dorici, che poi affronteranno in casa l’Imolese prima della trasferta di Cesena: arrivare al big match con il pieno di punti sarebbe estremamente stimolante non solo per la squadra ma anche per la tifoseria, che anche oggi farà sentire forte la sua voce al Brilli Peri. Mondonico sconta la terza giornata di squalifica, assente per squalifica anche Prezioso, fermi ai box sia Paolucci sia Petrella. Quanto al primo, ci sono buone speranze di rivederlo in campo tra una settimana, mentre per Petrella, l’ecografia di ieri mattina "ha evidenziato una lesione muscolare indiretta al capo lungo del muscolo bicipite femorale. Verrà rivalutato tra una decina di giorni. Nel frattempo il calciatore sta già facendo le terapie indicate dallo staff medico. I tempi di recupero in questo momento sono difficili da indicare", recita la nota della società. Molto difficile rivederlo in campo prima della sosta natalizia, ma la prossima ecografia potrà sicuramente dire di più. Al posto di Petrella Colavitto dovrebbe schierare Lombardi, in difesa dovrebbe rientrare De Santis, mentre nel ruolo di mezzala, assenti sia Prezioso sia Paolucci, giocherà D’Eramo. Nessun precedente tra Ancona e San Donato. I biancorossi partiranno stamattina in pullman per la Toscana.