Ancona, la rivoluzione del diesse Micciola "Fuori Delcarro, Tofanari, Noce e Gasperi"

Via anche Iannoni, Masetti, Del Sole, Maurizii, Palesi e Sabattini. "Capisco il malumore, ma vogliamo costruire una squadra più forte"

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di Giuseppe Poli

L’Ancona svolta verso il futuro, dando uno strappo nei confronti del recente passato. Si cambia, si guarda avanti: rivoluzione Ancona. A cominciare da giocatori come Andrea Delcarro, ma anche altri, tutti in scadenza di contratto e non rinnovati dalla società biancorossa. Si alza l’asticella e questo è il prezzo da pagare. Rinunciando anche a giocatori come Delcarro, amato dalla piazza per le sue doti umane, oltre che calcistiche. Il giocatore, al pari di altri in scadenza, non fa parte del nuovo progetto tecnico, che, come spiega il direttore sportivo Francesco Micciola, punta a costruire una squadra più forte di quella dell’anno scorso. Fuori Delcarro, come pure Gasperi, Noce e Tofanari. Sotto contratto per un altro anno ci sono il portiere Michele Avella, i centrocampisti Salvatore Papa e Michael D’Eramo, gli attaccanti Alessandro Faggioli, Federico Moretti e Alex Rolfini. L’unico in scadenza che procede verso una riconferma, dunque, è Marcello Sereni. Ma poi si sa come vanno le cose durante il calciomercato: se arriveranno richieste per i giocatori sotto contratto, richieste valide per i giocatori e la società, l’Ancona lascerà andare anche i pezzi da novanta, anche quelli che hanno realizzato più reti nella stagione passata. Dopo la rabbia e il dispiacere esternati ieri da Delcarro, ieri pomeriggio la società ha chiarito le proprie intenzioni attraverso le parole del direttore sportivo Micciola. "Il mio primo pensiero va assolutamente a tutti quei ragazzi che fino al 30 giugno saranno nostri tesserati – ha spiegato il diesse –. Bravi calciatori, ma soprattutto persone perbene, che hanno dimostrato di avere dei valori eccezionali sia dentro che fuori dal campo. In qualità di responsabile dell’area tecnica, in piena sinergia con il mister e con gli altri dirigenti della società, devo prendere delle decisioni. Che non sono sempre semplici da affrontare, anzi. Prima della cena della fine dell’anno, ho parlato con i calciatori per informarli che nei giorni a seguire avrei contattato i loro agenti". Dunque ecco la "sentenza" sul futuro di molti di loro: "Per fine prestito Iannoni tornerà alla Salernitana, Masetti al Pisa, Del Sole alla Juventus, Maurizii all’Ascoli, Palesi all’Olbia e Sabattini alla Sampdoria. Non rientrano nei nostri piani Tofanari, Noce, Gasperi e Delcarro". La decisione su Delcarro ha lasciato esterrefatta la tifoseria anconetana, anche per questo il direttore sportivo ha aggiunto chiarimenti: "Capisco il malumore dei tifosi, Andrea che pure la scorsa estate era arrivato tra lo scetticismo generale, ha dimostrato di essere un ottimo elemento. Però abbiamo in testa altre idee che svilupperemo, appunto, in sede di mercato. L’obiettivo è quello di costruire un’Ancona più forte di quella che avete apprezzato in questi mesi. Con i calciatori che sono sotto contratto ci siederemo e faremo le valutazioni opportune, ma certamente coloro che accetteranno di vestire questa maglia sapranno sudarsela".