Ancona oggi al Del Conero e in diretta su Sky Sport a caccia del primo successo stagionale contro il Fiorenzuola. Per i dorici di Colavitto è il primo di due appuntamenti ravvicinati davanti al proprio pubblico, visto che poi domenica l’Ancona giocherà sempre in casa contro il Gubbio. Obiettivo: i tre punti, la prima vittoria in campionato, per allontanare gli spettri del secondo tempo giocato male a Pontedera e costato due punti ai biancorossi che erano in vantaggio 2-0, per confermare le qualità di questa squadra, quelle viste contro il Siena ma anche nel bel primo tempo di domenica scorsa, per ritrovare subito la consapevolezza e la fiducia necessarie a una squadra che vuole stare in alto. I giorni per preparare la partita odierna sono stati pochissimi, due allenamenti lunedì e ieri, quello di rifinitura al Del Conero, nel pomeriggio, ma la squadra si allena anche stamattina. Gianluca Colavitto non ha a disposizione Petrella, che dovrebbe rientrare contro il Gubbio, né naturalmente Berardi, che procede con il recupero dopo il doppio infortunio al ginocchio dello scorso anno. E’ un campionato ancora tutto da decifrare, quello in corso nel girone B di serie C, con risultati inaspettati e una classifica per ora poco significante. Ma i due appuntamenti ravvicinati in casa, e poi il derby di Pesaro, prima sfida regionale, tra poco più di una settimana, devono restituire al pubblico dorico l’Ancona che ci si aspetta, quella capace di giocare a gran ritmo per 90 minuti, di fare pressing alto, di sfruttare le ripartenze e la brillantezza dei suoi attaccanti. Domenica scorsa a Pontedera la squadra ha deluso, ma soltanto nella ripresa: difficile che Colavitto faccia rivoluzioni, nell’undici di partenza, che avrebbero il sapore di parziale bocciatura, però ci sono anche da tenere in considerazione le tre partite ravvicinate nell’arco di una settimana. Un fattore, quest’ultimo, che potrebbe indurre il tecnico puteolano a optare per qualche cambiamento: in attacco al posto di Petrella potrebbe esserci Lombardi, oppure nuovamente D’Eramo, ma anche Moretti si gioca le sue chance di partire titolare. Difesa e centrocampo potrebbero essere confermati, come pure in avanti Spagnoli e Di Massimo. Dall’altra parte c’è il Fiorenzuola del lungo centravanti Mastroianni che viene da una vittoria sulla Fermana e una sconfitta a Pesaro, entrambe le partite si sono concluse per 1-0. Tra Ancona e Fiorenzuola la storia ricorda due precedenti: quello del campionato 1930-31 finito 2-0 per i dorici, reti di Battioni e Piastrellini, e quello dell primo turno di Coppa Italia nella stagione 1994-95, con partita giocata a Fiorenzuola d’Arda e conclusa 3-2 in favore dei piacentini dopo i tempi supplementari, gol di Caccia e Catanese per i dorici.