Ancona sogna, Senigallia spera, Jesi esulta Una stagione che deve ancora dire il meglio

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Sogna la Luciana Mosconi, che approda in semifinale playoff. Vittoria netta per gli uomini di coach Coen contro Ragusa. La compagine dorica spazza via gli avversari con una prova corale, spiccano però le prestazioni di Minoli, Panzini e Cacace.

Il prossimo avversario della Luciana Mosconi sarà Roseto: la prima classificata del girone C nel corso della stagione regolare; una formazione che sembra non avere punti deboli, tuttavia i dorici hanno già raggiunto un grande traguardo e potranno giocarsela senza troppe pressioni. Il raggruppamento C, che ha visto tra le sue protagoniste le formazioni marchigiane, si sta rivelando di un livello superiore rispetto al girone D. Basta vedere gli accoppiamenti delle semifinali per rendersene conto: Liofilchem Roseto - Luciana Mosconi Ancona ed il derby romagnolo tra Rimini e la sorprendente Faenza. Nel tabellone 4 invece oltre ad Agrigento, che non senza fatica è riuscita ad avere la meglio su Imola, si sono già qualificate al turno successivo le due formazioni di Rieti. Il quadro sarà completo solo al termine dello scontro decisivo in programma domani tra Lions Bisceglie e Goldengas Senigallia. La compagine senigalliese è reduce da una delle peggiori sconfitte della sua storia: il 40-84 rimediato in gara 4 deve essere cancellato quanto prima perciò servirà tutta l’abilità di coach Gabrielli per voltare pagina e compiere un’altra piccola impresa. Di certo il risultato di domenica è eloquente, la debacle si è materializzata in occasione del match che avrebbe potuto segnare la storia della società di via Capanna, eppure i senigalliesi hanno tante giustificazioni ed una sconfitta, seppur assai pesante, non sminuisce la meravigliosa stagione disputata sinora.

Impegni così intensi e ravvicinati non sono aspetti secondari per una squadra falcidiata dagli infortuni e con poche rotazioni. E’ tempo di verdetti anche nella griglia playout: l’Aurora Jesi conquista la salvezza nel derby contro Civitanova che invece dovrà giocarsi la permanenza in B negli spareggi. Il successo in gara 4 permette agli uomini di coach Francioni di chiudere la serie sul 3-1, archiviando così una stagione molto complicata. Destino ben diverso per la Sutor Montegranaro, decisiva la sconfitta contro i Tigers Cesena. Il punteggio finale di 65-78 suggella la permanenza di B dei romagnoli. La storica formazione marchigiana invece retrocede in C Gold.

Nicolò Scocchera