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SIENA
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(4-3-3): Perucchini; Mezzoni, Mondonico, S. De Santis, Martina; Simonetti, Gatto, Paolucci (12’ st D’Eramo); Lombardi (12’ st Moretti), Spagnoli, Di Massimo (39’ st Mattioli). All. Colavitto
A disp: Piergiacomi, Vitali, Bianconi, Berardi, Petrella, Pecci, Barnabà, Fantoni
SIENA (4-3-2-1): Lanni; Raimo, Crescenzi, Silvestri, Favalli; Meli (14’ st Picchi), Leone (41’ st Castorani), Collodel; Belloni, Disanto (41’ st De Paoli); Paloschi (14’ st Arras). All. Pagliuca A disp: Porciatti, Magni, Farcas, Riccardi, Frediani, Rizzitelli, A. De Santis, Franco.
Arbitro: Cherchi di Carbonia
Reti: 11’ st Di Massimo, 20’ st Arras
Note: amm. Raimo, Pagliuca e Frediani (dalla panchina), Belloni, Silvestri, Martina, Arras, Mondonico; ang. 3-3; rec. 1+3; spett. 3.810 (di cui 2.734 biglietti e 1.076 abbonamenti), incasso totale 31.042 euro.
Cuore e impegno non sono mai mancati, giocate di qualità che hanno acceso il Del Conero nemmeno. Talvolta la lucidità per condurre in porto i primi tre punti. Ma a conti fatti, l’1-1 con il Siena, è buon punto di partenza per la nuova Ancona di Tiong che prima, durante e poi, riceve gli applausi scroscianti dei quasi 4mila presenti. I dorici combattono in partenza, sospinti dalla Curva, e cercano di passare dalle corsie laterali. Di Massimo testa i riflessi di Lanni dopo dieci minuti. Sponda toscana è l’ex Milan Paloschi ad impensierire con un colpo di testa disinnescato da Perucchini. Da un colpo di testa all’altro, ma bisogna attendere il 42esimo: spiovente da corner di Paolucci, Mondonico svetta e la palla sibila a fil di palo. È l’ultima chance di un primo round vivace. Nella ripresa il pericolo arriva subito nell’area anconetana: il Siena muove minaccioso sulla trequarti, Belloni per Disanto, cabeza e palla fuori. La sensazione è che il match possa sbloccarsi da un momento all’altro. E l’Ancona, in questi termini, ha fretta. Da un vantaggio concesso a metà campo, Mondonico trova tra le linee Lombardi: questi si gira e verticalizza per Di Massimo, che accede nella zona "calda" e di mancino punisce Lanni. Gol con dedica per due eredi in arrivo, primo frastornante boato stagionale del Del Conero (12’ st). Girandola di cambi, immediata. Colavitto rileva Paolucci e Lombardi con D’Eramo e Moretti, Pagliuca toglie Meli e Paloschi e manda dentro Picchi e Arras. Mossa decisiva, fronte senese, con quest’ultimo che arriva con tempismo perfetto su un traversone a fissare l’1-1. L’Ancona s’infuria alla mezz’ora per un tocco sospetto di mano in area non ravvisato da Cherchi, poi cerca di tornare avanti. Da un rinvio di Perucchini, spizzato da Spagnoli, Di Massimo imbecca Moretti che dalla destra ciabatta il tiro sul fondo (39’). Spagnoli apparecchia la tavola, quattro minuti dopo, anche per una rasoiata di Simonetti che esce di millimetri. Nulla più, nel recupero. Per un’Ancona che avrebbe meritato altra fortuna, certo. Ma è un buon punto per ripartire e caricare l’inesauribile Curva Nord.
Giacomo Giampieri