Un’altra grande serata per Simone Barontini. A nove giorni dalla finale del Campionato Europeo di Monaco di Baviera, dove ha colto il settmo posto con record personale, il mezzofondista anconetano si migliora ancora. A Rovereto, nel Palio Città della Quercia, giunto alla 58esima edizione. Nel piazzamento, quarto, ma soprattutto nel tempo, con altro record personale negli 800 metri. Questa volta scendendo addirittura sotto l’1:45’’. Barontini ferma il cronometro a 1:44.96 alla fine di una bella rimonta nell’ultimo giro dopo una prima parte di gara dove staziona sempre in penultima posizione. Poi l’accelerazione rimontando varie posizioni fino alla quarta finale. Il ragazzo delle Fiamme Azzurre, classe 1999, che ha chiuso il 2022 di gare martedì sera in Trentino, l’aveva detto di sentirsi bene nonostante giorni di festa per il buon Europeo. È così è stato, con ben sette decimi di progresso rispetto al crono ottenuto con il settimo posto ai recenti Europei di Monaco. "Se mi aspettassi il record personale? Fino a un certo punto - risponde Barontini -. Una parte di me sapeva che stavo bene, ma recuperare a livello nervoso dopo gli Europei non è scontato. Di sicuro volevo solo andare in gara per divertirmi e fare il massimo". C’è riuscito confermando la buona tradizione che ha con la pista di Rovereto dove negli anni ha migliorato sempre più il proprio record personale. "Una pista che non ha nulla di magico, ma è un bell’impianto e un bellissimo meeting. Gli organizzatori riescono sempre a fare le cose fatte bene. Ho sempre un bel ricordo di questo meeting a parte l’anno scorso dove però ero stato protagonista nei tricolori. Speriamo di continuare questa tradizione". La dedica... "A tutte quelle persone che mi hanno sostenuto in questo periodo. E’ stato molto bello ricevere tutto questo affetto" chiude il ragazzo allenato da coach Fabrizio Dubbini.