Dopo il tricolore i Giochi del Mediterraneo. Giorni caldi in tutti i sensi per Simone Barontini che da ha iniziato l’avventura azzurra che lo vedrà impegnato nel fine settimana a Orano (Algeria) nella competizione si concluderà il 3 luglio. Barontini, 23 anni, sarà impegnato negli 800 metri (venerdì le batterie, domenica l’eventuale finale), gara dove l’Italia schiererà anche il nuovo campione italiano Catalin Tecuceanu (Silca Ultralite Vittorio Veneto) che domenica a Rieti ha trionfato nel tricolore assoluto proprio davanti a Barontini, secondo. Un Barontini - campione europeo under 23 - che non è riuscito a confermarsi sul trono d’Italia, ma che è uscito comunque soddisfatto dal Guidobaldi. "Il campionato italiano mi ha dato quelle sicurezza che finora non avevo - le parole dell’atleta delle Fiamme Azzurre -. La condizione è buona e in crescendo, punterò a fare bene". Anche se la concorrenza non mancherà. "Ho sentito che gli algerini sono molto forti e poi corrono in casa. E poi bisognerà vedere le altre nazioni".
L’Italia può contare anche su Tecuceanu. "A oggi è un gradino sopra a tutti in Italia. Io ho cercato di disputare la miglior gara possibile anche perché venivo da un periodo non proprio semplice. Non che lo avrei battuto, ma me la sarei comunque potuta giocare. Non è stata la miglior gara dal punto di vista cronometrico, ma ho corso regolare chiudendo tanto forte. E di questo sono molto contento. Un finale che mi ha lasciato buone sensazioni". Dopo settimane difficili. "Per colpa di un virus che mi ha condizionato e tanto nelle ultime due uscite prima del campionato italiano. A Berna e Madrid (dove Barontini ha chiuso comunque rispettivamente terzo e quinto) mi aspettavo tanto di più". Le occasioni per riscattarsi non mancheranno al mezzofondista anconetano che dopo i Giochi del Mediterraneo parteciperà anche ad altre competizioni. L’obiettivo principale di questa estate per Barontini sarà guadagnarsi il biglietto per gli Europei di Monaco in programma ad agosto visto che la partecipazione al mondiale di metà luglio a Eugene è rimasto un sogno. "Per gli Europei servirà il ranking o il minimo che è 1:45.90 non lontano dal mio personale che è 1’46’’13. Per cercare di conquistare la qualificazione all’Europeo Barontini svolgerà anche un periodo di allenamenti in altura oltre a partecipare a gare anche di livello internazionale. "Il mio calendario per ora è un po’ in divenire".