Camigliano, l’uomo in più "L’Ancona mi ha voluto, lotterò per questa maglia"

L’ex Cosenza da rinforzo è diventato pian piano uno dei punti fermi .

E’ stato, dopo Federico Melchiorri, il rinforzo di peso dell’Ancona nella sessione invernale di calciomercato e quando è stato chiamato in causa ha sempre mostrato affidabilità infondendo sicurezza a tutto il reparto difensivo: da quando è arrivato in biancorosso lo scorso gennaio, Agostino Camigliano ha giustifcato la sua nomea di difensore arcigno ma corretto, come testimonia la sola ammonizione rimediata nelle quattordici presenze collezionate con i dorici in questa seconda parte di stagione. Del resto, l’Ancona ha investito in modo significativo su di lui: arrivato dopo aver racimolato solamente due presenze in Serie B con il Cosenza nella prima parte di quest’annata, Camigliano ha sottoscritto un biennale fino al 2025 e ciò dimostra quanto la società voglia costruire l’Ancona del futuro anche intorno a lui. Agostino, dall’alto dei suoi quasi ventinove anni, quando è stato chiamato in causa si è sempre fatto trovare pronto: complici anche le non sempre esaltanti prestazioni di De Santis, Colavitto prima e Donadel poi lo hanno impiegato con una certa frequenza. Dal canto suo, il difensore ha dimostrato di sposare la causa biancorossa con grande entusiasmo fin dal primo giorno: "E’ stata una trattiva veloce, quando mi ha cercato il Direttore sportivo Francesco Micciola non ci ho pensato due volte. Cercavo un progetto serio, mi è stato illustrato e ho deciso di sposarlo" le sue primissime parole da giocatore dorico. In effetti, l’attaccamento alla maglia Camigliano lo ha mostrato subito, partire dalle primissime uscite. In questa ultima parte di stagione c’è impresso inevitabilmente anche il suo marchio: "Sono arrivato consapevole di approdare in una società forte e con un progetto ambizioso, ed è quello che ho riscontrato con il trascorrere dei mesi. All’inizio siamo partiti molto bene con mister Colavitto, poi è arrivata la flessione. Con Donadel siamo riusciti a ricompattarci, disputando i playoff nella maniera giusta. Credo che si sia notato anche dall’esterno". Camigliano pensa già alla prossima stagione che, stando alle sue parole, sarà ancora in maglia dorica: "Una scelta che rifarei, ad Ancona mi trovo veramente molto bene". Con lui rimarrà molto probabilmente anche mister Donadel, la cui conferma è ad un passo: "Ha fatto molto in poco tempo, valorizzando la rosa, facendo sentire importante tutto il gruppo. Felice di averlo conosciuto". Contro il Lecco è stato uno dei protagonisti della doppia sfida nella quale i dorici sono usciti dopo il doppio pareggio e il rammarico è ancora tangibile nelle sue parole: "I lombardi potevano segnarci solamente su palla inattiva, non ricordo altre occasioni pericolose per loro. Il rammarico di essere usciti persiste, inutile negarlo. Tuttavia, ci ha fatto capire che potenzialmente eravamo forti, siamo forti". Ora però, è tutto resettato. La mente di Camigliano è già proiettata al prossimo anno: "Sarà sicuramente stimolante, poi vedremo come sarà definito il girone. La nostra base è valida, in estate arriveranno altri giocatori, sarà nostro compito accoglierli ed inserirli. Proveremo a fare un torneo importante". Parole di chi non vede l’ora di ricominciare.

Gianmarco Minossi