di Giacomo Giampieri
Una squadra che è arrivata sino allo spareggio regionale playoff per salire in Eccellenza non può che essere confermata (quasi) in blocco. Riferimento, chiaro, ai Portuali Ancona che, dopo aver comunicato negli scorsi giorni la prosecuzione del matrimonio con mister Stefano Ceccarelli (tra i fondatori del club e tecnico dei Dockers ininterrottamente dal 2010), hanno rese note le prime ufficialità per quanto concerne il parco giocatori. Anche nella prossima e lunga stagione in Promozione, non si potrà prescindere dai pilastri quale capitan Andrea Savini, classe 1986, tra i grandi assenti della finale con il Chiesanuova. Il leader difensivo ci sarà ancora, affiancato dagli esperti jolly Alessio Ribichini (’86), arrivato nel mercato di riparazione dal Marina, e da Elia Santoni (’88). Poi le altre certezze: il portierone Simone Tavoni (’94), per molti il più decisivo della passata stagione, e il suo vice Andrea Occhiodoro (’94). Passando per il tuttofare Davide Rinaldi (’92), il duttile centrale Enrico Severini (’95) e l’esterno Francesco Pelosi (’95), che sarà arruolabile da gennaio dopo aver smaltito l’operazione al crociato. A centrocampo qualità, estro e forza fisica al potere, con le conferme di Mattia Sassaroli (’94), Luca Mascambruni (’96) e Nicolò Remedi (’96). Davanti, al momento, blindati il centravanti William Gioacchini (’98) e l’ex Ancona Thomas Marzioni (’01), che tanto e bene ha fatto soprattutto nel finale di torneo. Questi i baluardi dei Portuali formato 2022-2023, ai quali, nei prossimi giorni, si aggiungeranno anche gli under già in orbita prima squadra, quelli tirati fuori dalla Juniores ma anche qualche giovane del vivaio della GLS Dorica, con cui i Dockers intrattengono una proficua collaborazione sportiva. Il telefono del neo direttore sportivo Andrea Belli, tuttavia, è rovente in queste ore. E radiomercato darebbe per fatte almeno tre operazioni in entrata. Tutte sul fronte over: un difensore, un terzino mancino e un attaccante che ha segnato valanghe di gol nei campi della regione. Se ne saprà di più a breve. Intanto i Portuali ripartono da chi per poco non li ha trascinati fino all’Eccellenza.