Castelfidardo all’ultima spiaggia Col fanalino di coda guai sbagliare

Il Tolentino è la bestia nera del Castelfidardo. All’andata i cremisi ripresero nel finale i fidardensi negando loro la vittoria. Domenica invece i biancoverdi speravano di portare via un punto dal Della Vittoria visto il gol del pari in pieno recupero segnato da Marcelli. Sembrava fatta e invece non era ancora finita, con il gol vittoria dei locali arrivato addirittura al 50’. "E’ successo tutto in un minuto o forse anche meno - racconta il centrocampista Roberto Marcelli, classe 1999, l’autore del gol del momentaneo pareggio -. E’ stato bravo Cvektovs a passarmi il pallone, sono arrivato in corsa e di piatto quasi dal limite sono riuscito a segnare. Purtroppo dopo neanche un minuto c’è stata una punizione, una serie di rimpalli nella nostra area con l’attaccante loro che trova il gol. E adesso stiamo qui a raccontare una sconfitta. Dopo una partita equilibrata. Il loro primo gol non so se era in fuorigioco. Credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto". Per un altro ko per il Castelfidardo "che non cambia molto per la classifica, ma ci tenevamo a dare continuità ai risultati". Una salvezza diretta che dista cinque punti. "Possiamo farcela, in casa dobbiamo ancora affrontare le due ultime in classifica anche se non è detto che contro le ultime sia più facile". Domani in programma il turno pre pasquale. La partita del riscatto. Al Mancini arriverà l’Aurora Alto Casertano, fanalino di coda del girone. "Da non sbagliare sulla carta, ma sono partite che nascondono sempre insidie". E Marcelli non ci sarà, squalificato per il giallo rimediato domenica nel derby di Tolentino.