"Lasciamo perdere tutto quello che abbiamo fatto finora e concentriamoci sulle nove partite restanti". Maurizio Lauro, allenatore del Castelfidardo, prima del match di mercoledì contro il Vastogirardi è stato chiaro. Si è rivolto così ai suoi giocatori. "Ci aspettano nove finali e non dobbiamo guardare la classifica o fare calcoli". Detto, fatto. "Dai ragazzi ho avuto la risposta che volevo. Mi è piaciuto lo spirito. La classifica? La guardo, per vedere le squadre che stanno dietro. Non ci capisce ancora se ci saranno o meno i playout. Ecco perché dobbiamo fare i punti per salvarci il prima possibile".
Il mister resta con i piedi per terra, ma dalle parti del Mancini si sogna più di una semplice salvezza. Non si lascia nulla al caso. Per la trasferta di mercoledì a Vasto gira voce che la squadra partirà martedì pomeriggio, dopo la rifinitura, per mantenere alta la concentrazione. Il sogno è conquistare i playoff, distanti solo tre punti, stazionando (al sesto posto della classifica assieme alla Recanatese) in quella parte sinistra della graduatoria che la dirigenza fidardense aveva detto di puntare a inizio stagione. Il Castelfidardo sogna e segna, trascinato dai giovani.
Con l’esperto Giampaolo che mercoledì, nel recupero vittorioso contro il Vastogirardi, si è trasformato in versione assist man servendo palloni preziosi per i giovani Monachesi (due gol) e Perpepaj che hanno rispedito a casa i molisani a mani vuote. Una squadra che ha cercato e ottenuto i tre punti. Un 4-2-3-1 schierato da Lauro alquanto offensivo. I risultati gli hanno dato ragione. In attesa domenica della conferma, nella prima di due trasferte consecutive nel giro di tre giorni. In casa di un Porto Sant’Elpidio che proprio mercoledì ha conquistato la prima vittoria in campionato. A proposito di prossimo turno il Covid sta ancora colpendo la D. Sono salite a sei le gare rinviate in questo fine settimana.