Castelfidardo ora la serie D è più lontana, ma il mercato si muove: tra i pali torna David

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A Castelfidardo si inizia a muovere qualcosa. Si attendeva il nome del nuovo mister invece il primo tassello della nuova stagione è stato il portiere: Simone David. "Un gradito ritorno" come fa sapere la società per il portiere classe 1993 che ha indossato la maglia biancoverde nelle stagioni 2019-20 e 2020-2021, cogliendo anche la promozione nel campionato di D. David può vantare diversi campionati in D e Lega Pro con le casacche di San Sepolcro, Ancona, Bassano Virtus, Arezzo, S. Donato Tavarnelle, Jesina e Sassogenga. Nell’ultima stagione ha militato tra le fila dell’Atletico Ascoli. Un volto nuovo e ce ne saranno - come ormai consuetudine - tanti nei biancoverdi visto che molti giocatori della passata stagione hanno salutato. A partire da capitan Bracciatelli sceso a Giulianova nell’Eccellenza abruzzese. Cusimano andrà a giocare in Puglia, a Gravina. Marcelli si è accasato al Tolentino e dovrebbero lasciare Castelfidardo anche Fermani e Cardinali che dovrebbero accasarsi rispettivamente alla Jesina e Fermana. Potrebbe restare Braconi, ma sembra che l’attaccante locale abbia richieste e sembra che stia valutando se restare o no a giocare nella città della fisarmonica. Si attende a ore anche il nome del nuovo allenatore. Potrebbe essere Gianfranco Zannini, anche se girano vari nomi come quelli di Piccioni, Zazzetta, Ciattaglia, Pavoni e Giuliodori. Finora di ufficiale c’è stato solo l’addio del direttore tecnico Massimiliano Massimi, un’avventura del dirigente laziale durata pochi mesi nella città della fisarmonica. In società rimarrà tutto uguale all’anno passato come hanno fatto sapere dalla dirigenza con tanto di comunicato ufficiale, con al comando sempre il presidente Franco Baleani. I dirigenti biancoverdi sperano ancora nel ripescaggio in D anche se le possibilità sono scese e non di poco dopo il comunicato della Lnd di venerdì con le graduatorie ufficiali di ripescaggio in quarta serie. Il Castelfidardo - che ha visto accettata la domanda di ripescaggio da parte della Covisod - si ritrova al 14° posto, penultima tra le retrocesse, una posizione tutt’altro che favorevole visto anche che sarà adottato il principio dell’alternanza tra le perdenti dei playoff Eccellenza e la perdente dei playout di serie D. Davanti ai fidardensi ci sono Giorgione, Rende, Città di Isernia, Ambrosiana, Colorno, Caravaggio, Atletico Ascoli, Insieme Formia, Borgaro Nobis, Progresso, Cittadella Vis Modena, Imperia e L’Aquila.