La Vigor ci ha messo il cuore, ma i tre punti non sono arrivati. Nonostante il pareggio, la compagine rossoblu ha sfoderato un’ottima prova contro il Notaresco esaudendo i desideri dei tifosi, fortemente provati dopo gli eventi catastrofici di giovedì sera. Una prova gagliarda, è mancata solo la vittoria. Questa Vigor ha carattere, ha dimostrato di non scomporsi nei momenti di difficoltà, le solite disattenzioni però hanno rovinato la festa.
"I ragazzi hanno disputato una buona gara, nonostante lo svantaggio siamo rimasti compatti ed alla fine abbiamo riacciuffato il pareggio – dice mister Clementi nel dopopartita -. Prima di partire per questa trasferta, tanti tifosi ci hanno chiesto uno sforzo in più e possiamo essere soddisfatti della nostra prestazione. C’è ancora tanto da fare, ma è ovvio che l’attenzione in questo momento deve essere rivolta alle criticità che hanno colpito Senigallia".
Dalla sfida di Notaresco mister Clementi può trarre alcune utili informazioni sotto il profilo del gioco, ma l’infermeria non fa certo sorridere l’ambiente vigorino. Oltre a Bartolini e D’Errico infatti, si aggiunge anche Lazzari uscito malconcio dalla sfida in Abruzzo.
Intanto arrivano delle novità extracalcistiche molto importanti per i senigalliesi: oggi pomeriggio la Vigor si allenerà nel campo di Mondolfo, viste le criticità emerse nei pressi dello stadio centrale. Nella giornata di domani i rossoblù torneranno a casa per prepararsi alla sfida in programma per il quarto turno di campionato. Secondo punto: i dirigenti rossoblù confermano l’anticipo del prossimo match. La Vigor affronterà la Nuova Florida sabato pomeriggio alle 15 davanti al proprio pubblico. L’atmosfera però è tutt’altro che piacevole visti i tragici fatti delle ultime ore che hanno gettato nello sconforto tutto il territorio senigalliese.
"Siamo contenti di aver anticipato la giornata, logicamente però non sono settimane facili da gestire – dice Luca Meggiorin, l’a.d. della Vigor -. E’ difficile commentare situazioni del genere, momenti così drammatici, è ovvio che i cittadini di Senigallia hanno ben altro a cui pensare in questo momento, ma voglio che sappiano che noi saremo con loro. Per chi avrà voglia di svagarsi per un’ora e mezza, al "Bianchelli" troverà una squadra motivata e desiderosa di regalare una piccola gioia ad una città ferita. Non è stato facile neppure per noi scendere in campo domenica, alcuni ragazzi hanno spalato fango e detriti sino a poche ore prima, nonostante ciò abbiamo onorato l’impegno". Un piccolo, minimo segnale di quotidianità per sostenere una comunità che in qualche modo deve trovare la forza di andare avanti ripartendo magari dalle piccole cose.
Nicolò Scocchera