Clementi avverte la Vigor: "Non dobbiamo rilassarci"

Il tecnico senigalliese tiene alta la guardia per la sfida con il Matese: "Loro sono in serie positiva"

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L’entusiasmo non deve prendere il sopravvento sulle priorità. La Vigor vuol prolungare il suo momento magico, questa è la vera ed unica priorità. L’euforia della piazza dopo la roboante vittoria nel derby contro il Fano non ha affatto distratto il gruppo squadra che si appresta ad affrontare una delle trasferte più insidiose del campionato. Prossima fermata per i rossoblu: il Matese, una formazione capace di andare a segno con disarmante facilità e reduce da una serie di ottimi risultati.

"E’ una sfida tra due squadre che stanno vivendo un periodo di forma estremamente positivo – afferma il mister vigorino Aldo Clementi -. Il Matese viene da 7 risultati utili consecutivi, un bel bottino se consideriamo che le vittorie sono arrivate contro formazioni molto quotate. Hanno forti predisposizioni offensive, quindi dovremo essere bravi in fase di copertura. I ragazzi continuano a lavorare con serietà e concentrazione – continua l’allenatore della Vigor -. Nessuno si culla sulle vittorie, fuori c’è tanta euforia ed è normale che ci sia, ma non abbiamo intenzione di rilassarci sul più bello. La Vigor ha sempre dimostrato solidità a livello mentale, sono certo che non ci saranno cali di concentrazione". Osservato speciale Vittorio Esposito, una vecchia conoscenza di Clementi sin dai tempi del Matelica, un attaccante con una sconfinata esperienza in categoria, già autore di 7 reti in campionato. "Esposito è un giocatore fantastico che ho avuto il piacere di allenare in passato – rimarca Clementi -. Potrebbe giocare anche in categorie superiori".

Probabile formazione: Roberto, Bucari, Marini, Magi Galluzzi, Mori, Mancini, Baldini, Pesaresi A., D’Errico, Kerjota, Pesaresi D.

Si gioca oggi pomeriggio al "Ferrante" alle 14:30, arbitra il signor Giordano di Palermo. Dopo il pernottamento a Venafro, la Vigor partirà alla volta della Campania dove troverà un buon numero di tifosi giunti dalla Spiaggia di Velluto.

Nicolò Scocchera