Cocciaretto fa strada agli Open: superata l’americana McNally

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di Andrea Pongetti

Terza giornata delle qualificazioni agli Us Open positiva per i colori italiani con otto vittorie e tre sconfitte nella corsa al primo turno del tabellone principale di quello che è uno dei quattro tornei del Grande Slam. Dopo aver vinto al primo turno delle qualificazioni contro la giocatrice di Andorra Victoria Jimenez Ksintseva, peggio posizionata in classifica dell’azzurra ma grande promessa (due anni fa, a soli 15 anni, vinse gli Australian Open pur essendo la più giovane in tabellone), pure Elisabetta Cocciaretto si è ripetuta nella notte tra giovedì e venerdì battendo nel secondo turno la statunitense Caty McNally, coetanea della marchigiana (classe 2001) per 3-6 6-3 6-2. Cocciaretto si è fatta sorprendere nel primo set da una tennista giovane ma inferiore nella classifica Wta di 53 posizioni (100 contro 153) poi però la maggiore qualità di gioco della ventenne marchigiana è uscita alla distanza e soprattutto nel terzo set non c’è stata storia, con un 6-2 convincente che ha aperto le porte all’ultimo atto delle qualificazioni. Cocciaretto, che è l’unica tennista italiana ancora in corsa per entrare nel tabellone principale (tra gli uomini invece in gara ancora ben 7 nostri atleti, Bonadio, Agamenone, Cobolli, Brancaccio, Arnaldi, Maestrelli e Seppi, fuori invece al secondo confronto il sambenedettese Travaglia), ha un’occasione d’oro: nella notte tra venerdì e sabato ha infatti affrontato un’altra statunitense, Whitney Osuigwe, appena numero 316 delle classifiche mondiali ma sorprendentemente arrivata al terzo turno. Tra le due non c’erano precedenti prima di quello di venerdì sera: con un successo Cocciaretto, nata ad Ancona ma fermana, semifinalista agli Australian Open Junior nel 2018, è entrata nel tabellone principale dell’ultima prova stagionale dello Slam.