Coppa amara per Cus e Futsal Ancona Cesena e Modena non perdonano

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Un minuto di silenzio per ricordare l’alluvione che ha scosso le Marche il 15 e 16 settembre. Poi il fischio d’inizio sui campi del Cus e del Futsal Ancona per il secondo turno di Coppa della Divisione. L’avventura però, per entrambe le squadre doriche, prossime protagoniste della serie B, è già giunta al capolinea. Sconfitto da un Cesena troppo forte, il Cus Ancona; Modena Cavezzo di misura sul campo del Futsal Ancona. A Posatora, sede degli universitari, il Cesena s’impone per 5-0: "Abbiamo perso contro una squadra che milita in serie A2, e che ha dimostrato tutto il suo valore.- racconta il tecnico dorico, Francesco Battistini- Siamo partiti bene affrontandolo a viso aperto, poi dopo aver incassato il primo gol abbiamo pagato delle ingenuità difensive, quanto è bastato ai nostri avversari per andare al riposo sul risultato di 4-0. Nel secondo tempo, nonostante l’aver ritrovato il giusto passo, non siamo riusciti a segnare il gol della bandiera, con il Cesena che ha chiuso l’incontro. Sapevamo sarebbe stata una gara difficile, ma, nonostante la sconfitta, qualcosa abbiamo imparato, soprattutto in fase difensiva". Al Pala Rossini, nuova casa del Futsal Ancona, anche i neroverdi devono abbandonare la Coppa. I dorici vengono battuti di misura (0-1) dal Modena Cavezzo. Un match indirizzato già al quinto minuti della prima frazione con la rete di El Madi. I ragazzi di mister Alejandro Perez sfiorano a più riprese il gol, mancando di un po’ di precisione sotto porta, con un De Brasi sempre attento, e con un Gomez in meno uscito per infortunio nel primo tempo. "Abbiamo fatto una bella partita. – ammette mister Alejandro Perez – Abbiamo difeso benissimo, cosa che la scorsa settimana ci è mancato un po’. Abbiamo visto che potevamo farcela, abbiamo avuto delle occasioni, ma non siamo riusciti a fare gol. Del resto, il Modena è una squadra ben attrezzata, punta a fare un playoff di serie A2. Il percorso continua, ci stiamo preparando per il campionato ed è la cosa che ci importa di più."

Alice Mazzarini