Di Massimo è già lanciatissimo: "Il mio sogno è salire di categoria"

"Arrivare in una piazza come questa è importante. Il gioco di Colavitto aiuta,. non vedo l’ora di iniziare"

Migration

Alessio Di Massimo è un nuovo giocatore dell’Ancona. Ieri mattina le visite mediche, ieri pomeriggio la firma sul contratto e le foto di rito insieme all’amministratore delegato Roberto Ripa e al direttore sportivo Francesco Micciola. E’ l’attaccante esterno che voleva lo staff tecnico per completare il nuovo tridente, con Mirco Petrella a destra, Alberto Spagnoli al centro e, appunto Alessio Di Massimo a sinistra. Sempre considerando, poi, che c’è anche Federico Moretti, attaccante duttile che può essere schierato praticamente ovunque. "Siamo contenti di aver portato ad Ancona Alessio Di Massimo - ha spiegato il diesse Micciola -, era un po’ di tempo che eravamo in contatto, abbiamo fatto un grande lavoro con il suo agente, che ringrazio. Sono sicuro che Di Massimo troverà qui ad Ancona l’ambiente ideale per dimostrare il suo valore, che è tanto". Parola, quindi, al nuovo attaccante biancorosso: "Era da un po’ che parlavamo con il diesse, abbiamo un obiettivo comune che è anche un sogno (più avanti spiegherà che è la serie B, ndr), mi piace il suo modo di lavorare e di progettare le cose, sin da subito mi ha fatto stare tranquillo e sereno. Arrivare ad Ancona è stato semplice, il modo di fare e interpretare il calcio di Micciola è quello che mi assomiglia di più". Ecco che giocatore si definisce Di Massimo: "Un giocatore forte, potente, tecnicamente discreto, ho qualche difetto anch’io ma negli anni ho cercato sempre di eliminare gli errori e di crescere, sono arrivato a un discreto livello, ma non mi basta. Perché la serie C è professionismo, d’accordo, ma serie A e B sono di un altro livello e il mio sogno è quello di salire di categoria". Di Massimo avrà una responsabilità, condivisa con i compagni di reparto: quella di far "dimenticare" a suon di gol le tante reti messe a segno dall’attacco dello scorso anno: "Ma una responsabilità è già quella di arrivare in una piazza come Ancona, davvero molto importante. Sapere che gli attaccanti precedenti hanno fatto molto bene sarà uno stimolo in più". Anche perché il gioco di Colavitto aiuta: "Il mio obiettivo è quello di andare in doppia cifra, non ci sono mai riuscito ma so che il gioco del mister favorisce noi attaccanti. L’importante sarà riuscire come squadra a fare meglio dello scorso anno". Per Di Massimo, nell’ultima stagione, a Trieste le cose non hanno funzionato come avrebbe voluto, e poi a Pistoia è stato tutto davvero difficile: "Vengo ad Ancona anche per cercare un riscatto personale. Ho tanta voglia di giocare, non vedo l’ora di andare in ritiro. Sono qui per fare quello che so fare meglio". Nel 4-3-3 di Colavitto Di Massimo giocherà come attaccante esterno a sinistra lo conferma Micciola, dall’altra parte c’è già Mirco Petrella.

g.p.