"Dobbiamo ancora scrivere pagine importanti"

Mister Colavitto non fa drammi: "Bravi tutti, mi porto a casa tante cose buone. Ci sono capitati quei tre minuti, ma da lì ripartiamo"

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Un ko doloroso, perché arrivato in uno scontro diretto e per giunta in una gara da sempre molto sentita: ma Gianluca Colavitto non ne fa un dramma. Anzi, forse è perfino sorprendente l’aplomb che il tecnico riesce a mantenere nonostante una bruciante sconfitta dalla quale, per sua stessa ammissione, cerca di portare a casa solamente gli aspetti positivi. E dire che il match sembrava essersi incanalato sui binari giusti, dopo il vantaggio di Simonetti, prima di quei cinque minuti di follia nei quali il Rimini ha ribaltato tutto: "Tolto il risultato, mi porto a casa tante cose che sono andate bene. Quei quattro minuti li lascio nelle analisi in camera caritatis, devo elogiare i ragazzi per come hanno interpretato la partita. Hanno lavorato tutti bene". Un altro errore da palla inattiva, una costante che in questo campionato dell’Ancona sta cominciando purtroppo a diventare una costante: "Lo stiamo vedendo, devi stare sul pezzo, purtroppo quelle palle inattive le abbiamo pagate a caro prezzo. Ci sono dei momenti in cui devi alzare al massimo l’attenzione: sfido chiunque a segnare dopo aver sbagliato un rigore. Questa squadra sta dando quello che deve dare, ma è normale che ci sia amarezza. Noi facciamo il nostro percorso, è un campionato difficile ed equilibrato, ogni partita va affrontata con il piglio giusto: poi il calcio è bello perché imprevedibile. A noi sono capitati quei tre minuti, ma dobbiamo scrivere altre pagine importanti". Una delle cose positive è data sicuramente dai rientri di Mirko Petrella, ma soprattutto di Filippo Berardi, che mancava addirittura dalla scorsa stagione: "Mirko è un ragazzo che si sta riprendendo, senza dimenticare Berardi, che è tornato dopo un anno e mezzo. Sono queste le cose positive che mi porto a casa". Sorride Colavitto, nonostante il ko, fa i complimenti agli avversari e sembra quasi infastidito quando gli si fa notare che c’è stata una pesante involuzione dal punto di vista del gioco dopo il vantaggio: "Sembra quasi che vogliate vedere solamente gli aspetti negativi, mentre io mi porto a casa quanto di buono abbiamo fatto. E’ da lì che dobbiamo ripartite: le disattenzioni che ci sono costate i gol sono delle situazioni sulle quali stiamo lavorando in allenamento e che dovremo correggere in vista delle prossime partite". Già: nel prossimo turno al Del Conero arriverà la Recanatese, che dopo qualche difficoltà iniziale sembra aver preso le misure al campionato di Serie C, mentre l’anno verrà chiuso all’Artemio Franchi di Siena con la prima giornata di ritorno. Arrivati al giro di boa, ormai non si può più sbagliare.

Gianmarco Minossi