Dopo il ko Jesi affronta la capolista "Per vincere serve una super partita"

Piove sul bagnato. Prima gli schiaffoni del PalaRuggi, poi l’infermeria che non vuol saperne di svuotarsi, il tutto alla vigilia dell’arrivo della capolista Rieti al PalaTriccoli nella giornata domenica, palla a due alle 18. Una settimana a dir poco difficile per coach Ghizzinardi. "Diciamo che riuscire ad allenarsi anche una sola volta al completo è rimasto un pio desiderio ma mai come in momenti come questi bisogna fare di necessità virtù – non si fascia la testa il coach arancioblu – come sempre chi andrà in campo dovrà superarsi e non far rimpiangere gli assenti". E proprio domenica scorsa a Imola di ‘assenti’ ce ne sono stati parecchi, in una partita che verrà ricordata come una delle sconfitte più brutte: "Le sconfitte sono tutte brutte –ribatte il coach - stavolta a differenza di altre in cui la squadra ha lottato senza mai arrendersi, vedi San Miniato dove abbiamo perso ai supplementari, non siamo mai entrati in partita evidenziando sin da subito tutte le difficoltà legate alla mancanza di solidità difensiva". In queste giornate, però, anche l’attacco - dopo il buon avvio di stagione - fa fatica per trovare il canestro avversario. "All’inizio facevamo sempre canestro -ricorda Ghizzinardi - c’era da divertirsi e i problemi difensivi passavano in secondo piano. Solo che non puoi pensare di segnare ogni volta 85 punti, sarebbe troppo bello, quindi se non segni e vuoi vincere le partite non resta che difendere meglio". Intanto, è tutto pronto per domenica, dove le statistiche della Lega riferiscono di una General Contractor labile in difesa e di un Rieti col biglietto da visita di attacco più forte del girone. "Per provare a sfangarla bisognerà fare una super partita su entrambi i lati del campo in particolare nella metà campo difensiva dove urge ritrovare mentalità e solidità".

Gianni Angelucci