"Due play che arrivano dal vivaio sono una piacevole scommessa"

Coach Ghizzinari soddisfatto per Giacchè e Valentini: "Avranno vicino compagni di lungo corso"

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La macchina è quasi pronta - manca ancora qualche optional ma la carrozzeria rimessa a nuovo garantisce esperienza e solidità - restava solo da consegnare le chiavi per metterla in moto. Detto fatto: a Noah Giacchè, driver designato direttamente promosso al posto di guida dopo il convincente campionato rimasto a metà, è stato affiancato Antonio Valentini. Saranno loro - quaranta anni in due, Giacchè classe 2001, Valentini 1999, in comune la scuola aurorina e la trafila dal minibasket alla prima squadra (il club manager Michele Maggioli quasi si commuove riguardando la foto che Antonio volle fare con lui quando aveva sette anni) - i playmaker titolari dell’Aurora 20202021.

Coach Ghizzinardi, due ragazzini in cabina di regia in un campionato, e in un girone, complicatissimo anche quest’anno: bella scommessa, eh?

"Diciamo pure che in un momento particolare come questo le scelte sono quasi obbligatorie, quella dei nostri giovani in un ruolo così delicato più che una scommessa è una scelta, una scelta ponderata, entrambi hanno qualità, Noah me lo ha dimostrato direttamente quando sono arrivato a Jesi, Antonio mi ha convinto il giorno del derby e le altre volte che l’ho visto giocare. Tutti e due danno garanzie sotto l’aspetto realizzativo, sono pronti anche come guardie, adesso devono guidare la macchina e quindi dovranno fare un passo in più".

Insomma gli entusiasmi, se vogliamo l’incoscienza della gioventù, per sopperire alla mancanza di esperienza?

"Di solito un playmaker giovane è alla guida di una squadra giovane, loro due invece si troveranno a fianco compagni molto più esperti, Quarisa, Rizzitiello, Magrini, tutti mi hanno assicurato che sarà un piacere aiutarli a crescere e a superare i momenti di criticità che inevitabilmente si presenteranno nel corso delle partite. Ben consapevoli che una cosa è preparare la partita a tavolino, un’altra metterla in pratica".

Come sarà Aurora che vedremo in campo a partire dalla fine di ottobre?

"Una squadra che migliorerà continuamente, mese dopo mese, settimana dopo settimana".

Gianni Angelucci