Fabriano, addio definitivo alle speranze: perde e retrocede

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Ristopro Fabriano

66

Lux Chieti

87

RISTOPRO FABRIANO: Tommasini 12 (25, 16), Smith 9 (33, 15), Re, Caloia 1 (02 da 2), Tibs, Matrone, Gulini 4 (11 da 2), Marulli 17 (23, 47), Santiangeli 12 (24, 27), Hollis 11 (47, 15), Onesta (01, 01). All. Ciarpella

LUX CHIETI: Amici 6 (26, 02), Bartoli 11 (34,14), Sims 22 (1012, 02), Jackson 22 (914, da 2), Meluzzi 13 (22, 310), Tsetserukou 2 (11), Dincic 6 (34, 01), Klacer n.e., Caggiano, Graziani 5 (13, 13). All. Calvani.

Arbitri: Masi di Firenze, Costa di Livorno e Calella di Bologna.

Parziali: 1323, 38-44, 55-65.

Note – tiri liberi: Fabriano: 1113; Lux 1014. Tiri da due: 1426, 3146. Tiri da tre: 931, 522. Rimbalzi: 24, 43. Assist: 7, 23.

E’ una giornata triste per la Ristopro Fabriano che chiude la regular season con un’altra sconcertante sconfitta e, in virtù della vittoria della Stella Azzurra, i biancoblù sono matematicamente retrocessi in serie B. La squadra di Ciarpella regge il confronto con i teatini per oltre 30 minuti (58-65 al 31’), poi cede di schianto e chiude l’incontro sotto di 21. Un’altra gara giocata con grinta e cuore fino ad un certo punto, poi come spesso accade i cartai perdono la bussola, non riescono più ad avere lucidità e concentrazione per affrontare il finale di gara ad armi pari. Inizio primo quarto equilibrato con gli ospiti che al 7’ sono avanti di 2 (11-13), poi nel finale, dopo un canestro di Hollis (13-16 all’8’), gli ospiti prendono il largo e chiudeno avanti di 10 (13-23). Nel secondo quarto Fabriano recupera lo svantaggio fino a raggiungere il -4 (31-35) al 17’, ma la Lux non si fa sorprendere e al 20’ è avanti di 6 (38-44). Dopo l’intervallo, la musica non cambia: Bartoli colpisce da fuori e Sims sotto canestro e Chieti torna sopra la doppia cifra di vantaggio a metà quarto (43-55 al 25’). In attacco, la Janus trova canestri con Marulli e Tommasini che fissano il punteggio al 30’ sul 55-65. L’ultimo quarto dopo la quarta tripla di Marulli, non ha più niente da dire all’incontro con Chieti che amministra il larghissimo vantaggio e chiude l’incontro avanti di 21 (66-87).

"Fino a quando siamo riusciti a difenderci con ordine, siamo restati in gara – afferma coach Ciarpella –. Abbiamo sofferto fin troppo sotto canestro dove Chieti ha dimostrato più fisicità di noi. Purtroppo, oggi è un giorno particolare perché siamo matematicamente retrocessi e dispiace per tutti. Onoreremo la maglia nelle prossime quattro gare della fase seconda fase". Sabato 16, appuntamento al PalaBaldinelli alle ore 18 con la Ristopro che nella prima gara della fase ad orologio affronterà l’Acqua San Bernardo Cantù.

Angelo Campioni