Gli avversari in fondo alla classifica Per Alessandria situazione difficile

Se il campionato finisse oggi i piemontesi sarebbero costretti a disputare i playout per evitare di retrocedere in D

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Una situazione di classifica così difficile in pochi, tra gli addetti ai lavori, avevano pronosticato ai nastri di partenza del campionato, ma alla vigilia della diciassettesima giornata la classifica del Girone B dice che l’Alessandria occupa il quartultimo posto del raggruppamento centrale con il secondo peggior attacco del campionato (solo 8 gol fatti): in pratica, se il campionato finisse oggi, la formazione piemontese, che fino a pochi mesi fa calcava i campi della Serie B, sarebbe costretta a disputare i playout per evitare la retrocessione in Serie D. Un campionato nettamente al di sotto delle aspettative quello che stanno disputando i grigi, figlio di una campagna acquisti tormentata e fatta di inserimenti last minute: fra essi spicca quello dell’anconetano di nascita Luca Lombardi, centrocampista classe 2002 (omonimo dell’ala destra dell’Ancona) e figlio d’arte, dal momento che il padre Stefano giocò coi dorici tra il 2002 e il 2004. Insomma, sembrano lontanissimi i tempi in cui l’Alessandria, pur con tutt’altri interpreti, riuscì a raggiungere la doppia semifinale di Coppa Italia contro il Milan nel 2016. Il gruppo storico dei giocatori artefici della promozione in cadetteria nel 2021 è stato completamente smembrato e l’attuale situazione societaria non va certamente in soccorso della squadra: proprio quando la cessione della società sembrava cosa fatta (il passaggio di consegne era previsto per il 30 novembre), il potenziale nuovo acquirente non si è presentato all’appuntamento con il presidente Luca De Masi, che ora intavolerà nuove trattative con altri soggetti interessati. Vicissitudini che si ripercuotono inevitabilmente sul campo: i grigi sono infatti reduci dal pareggio beffa subito con l’Olbia contro una diretta concorrente per la lotta salvezza. La vittoria, inoltre, manca da ormai un mese: l’ultimo successo è infatti datato 5 novembre scorso, quando i piemontesi espugnarono il campo della Lucchese. Un periodo quindi tutt’altro che roseo per la squadra del giovane tecnico Fabio Rebuffi (36 anni), che vede nella sfida del Del Conero un’importante occasione per svoltare finalmente in positivo una stagione molto complicata.

Gianmarco Minossi