La rinascita del ciclismo marchigiano riparte dai più giovani. In attesa della carica dei 220 juniores per il 6° trofeo Garofoli Porte il 1° agosto a Castelfidardo (allestito dallo Sporting Club Sant’Agostino), oggi, a Jesi, la prima gara post-Covid è nel segno dei Giovanissimi. "L’organizzazione del Trofeo Città di Jesi – dice il presidente regionale della Federciclismo Marche Lino Secchi - rappresenta il più bel momento della ripartenza della nostra attività con i giovanissimi. La bicicletta fa felici i più piccoli. E’ un gioco oltre a essere un mezzo di svago e soprattutto salutare. Un doveroso ringraziamento ai dirigenti del Pedale Chiaravallese non solo per l’organizzazione dell’evento, ma per la grande opera di reclutamento dei giovani alla conoscenza della bici tra i siti sportivi di Ancona, Jesi e Senigallia. Lo stanno facendo con perizia e competenza nonostante le difficoltà del momento sulla sicurezza sanitaria. Sarà particolarmente appassionante ritrovarsi insieme dopo tanto tempo. Sicuramente non ci perderemo la più bella festa di sport del post lockdown, allo scopo di riabbracciare i giovanissimi della nostra regione ed anche quelli di fuori anche per mettere da parte il periodo critico che abbiamo vissuto. Affidiamoci al buon senso per mantenere il distanziamento sociale e utilizzare la mascherina per far sì che l’evento possa filare via senza intoppi". Il Trofeo Città di Jesi under 13 si correrà sulla pista di pattinaggio plesso Cardinaletti in via del Burrone, frutto della sinergia fra il Pedale Chiaravallese e il Comitato Gran Ciclismo che hanno fatto le cose in grande per accogliere nel 2019 l’arrivo della Tirreno-Adriatico. Il via alle ore 17. Previsti 120 giovanissimi dai 7 ai 12 anni con prove di abilità e sprint. Da segnalare la presenza tra le altre oltre che del Pedale Chiaravallese-Reda Mokador (società organizzatrice) di Osimo Stazione e Team Cingolani.