Il Castelfidardo blocca la capolista

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RIETI

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(4-3-3): David; Santangelo, Puca, Zeetti, Mataloni (38’ st Perpepaj); Cusimano, Di Dio, Fermani (12’ st Monachesi); Njambè, Braconi (30’ st Cardinali), Giampaolo. In panchina Sprecacè, Rinaldi, Alla, Bracciatelli, Mancini, Rossini. All. Lauro.

RIETI (3-4-3): Scaramuzzino; Gualtieri, Scognamiglio, Montesi (9’ st Lo Porto); Tiraferri (44’ st Brumat), Marchi, Sadek, Zona; Galvanio (30’ st Mattei), Esposito (30’ pt Vari), Fioretti (49’ st Hoberkon). In panchina Caruso, Nobile, Signate, Tomassone. All. Campolo.

Arbitro: Vacca di Saronno.

Reti: 2’ st Vari, 42’ st Njambè

Note: ammoniti Zeetti, Fioretti, Montesi, Marchi, Braconi, Njambè e mister Lauro.

Ancora un pareggio per 1-1 per il Castelfidardo, il terzo di fila nel giro di una settimana. Ma forse il più entusiasmante. I biancoverdi mettono paura a un Rieti salito al Mancini da primo della classe. Poteva finire come nel 2014, nel giorno della finale playoff per la serie D, con la vittoria per 2-1 dei fidardensi. La squadra di Lauro con un gran finale ci va vicina, prima con Monachesi e poi con Di Dio: ma la mira è imprecisa. Non quella pochi minuti prima di Njambè. Il numero 9 di casa riacciuffa la capolista a una manciata di minuti dal triplice fischio. Di Dio serve sulla sinistra Monachesi, che si porta avanti il pallone con il tacco prima di fare partire un bel cross respinto di testa da un difensore del Rieti sui piedi proprio di Njambè. Controllo di destro e sinistro dal limite che non lascia scampo a Scaramuzzino. Tuffi di gioia nel fango per i fidardensi padroni di casa, che non meritavano proprio di uscire sconfitti dal match con la capolista. Soprattutto dopo un primo tempo votato all’attacco, nonostante un terreno di gioco ridotto a un pantano fin dalle prime giocate. Di Dio e compagni scendono in campo senza timori reverenziali nei confronti dell’ospite di turno. Il laziale Giampaolo vuole farsi notare e ci riesce subito con un colpo di tacco da applausi deviato in angolo. Sarebbe stato un eurogol. I fidardensi giocano bene, creano con i vari Di Dio, Zeetti e ancora Giampaolo e con Njambè, che sulla destra mette a volte in difficoltà gli ospiti. Dai suoi piedi nasce un cross insidioso, che non trova la pronta conclusione in porta dei compagni di squadra. La capolista Rieti soffre, non ci pensa due volte a spazzare in fallo laterale. Capitan Fioretti non punge. All’inizio della ripresa il guizzo degli ospiti. Un uno-due vincente tra Fioretti e Vari: il cross dalla destra del primo trova Vari pronto alla deviazione vincente di testa, infilando David nell’angolino. La reazione, veemente, dei fidardensi arriva nel finale e porta al pari di Njambè, dopo una buona occasione non sfruttata da Giampaolo, evitando così una sconfitta: sarebbe pure stata immeritata.