Il derby più derby al Del Conero. Occhio al dente avvelenato degli ex

Melchiorri nell’attacco giallorosso e Ricci (in difesa), quest’ultimo nel mirino per dichiarazioni poco simpatiche

Il derby più derby al Del Conero. Occhio al dente avvelenato degli ex
Il derby più derby al Del Conero. Occhio al dente avvelenato degli ex

Oggi pomeriggio al Del Conero va in scena il derby più derby tra quelli tra marchigiane. Non solo per i trenta chilometri che dividono Ancona da Recanati, ma anche per i tanti ex dorici presenti nelle file della Recanatese. E per tutti i calciofili del capoluogo e i suoi dintorni che accorreranno allo stadio. Derby sentito e capace di dare spettacolo, come dimostrano il 4-0 al Del Conero dello scorso anno in favore dell’Ancona e il 4-0 nel ritorno al Tubaldi per la Recanatese. Tra gli ex c’è anche Luca Ricci, difensore che ha giocato nell’Ancona nella terribile stagione 2016-2017 e che in passato ha rilasciato dichiarazioni davvero poco simpatiche sulla società e la tifoseria biancorossa, benzina sul fuoco di un derby in cui il trentaquattrenne ex Ascoli e Cesena non sarà certo accolto come a casa sua. La Recanatese è quinta in classifica, per la squadra di Pagliari parlano i risultati, i venti gol realizzati – terzo miglior attacco del campionato dopo Cesena e Pescara –, gli 8 punti conquistati nelle ultime quattro partite, così come il 4-1 rifilato la scorsa settimana all’Olbia. Una squadra che vanta due attaccanti come Sbaffo e Melchiorri, più l’under Lipari, in prestito dalla Juventus e pronto a sacrificarsi da esterno di centrocampo a fianco ad altri giocatori temibili, come Senigagliesi e Carpani e l’altro under, Prisco, classe 2004 proveniente dal Benevento. Squadra che gioca senza pressioni particolari, la Recanatese, e per questo ancora più temibile. L’Ancona di Colavitto esce dalla prova sfortunata di Sassari e vuole rimettersi subito su quei binari che l’hanno vista trionfare nelle ultime due prove al Del Conero guidata da Colavitto, contro l’Arezzo e contro il Perugia. Il tecnico di Pozzuoli recupera Paolucci a centrocampo, così come Peli che sembra ristabilito dal malanno alla caviglia. Il modulo dovrebbe essere quello solito, con Clemente o Barnabà terzino destro, dall’altra parte Martina, in mezzo Cella e Pellizzari, a centrocampo capitan Gatto insieme a Paolucci e a uno tra Saco e Nador. In attacco insieme a Spagnoli e a Cioffi è Energe ad avere più chance di partire titolare rispetto a Peli. Le motivazioni per fare più che bene, di fronte alla Recanatese ma, soprattutto, di fronte a un Del Conero che risponderà "presente" come sempre, ci sono tutte. Gatto e compagni vogliono i tre punti, anche se l’avversario è in gran forma e non sembra disposto a prestare l’altra guancia dopo i quattro schiaffi rimediati lo scorso anno al Del Conero. I precedenti tra le due squadre sono cinque: tre in serie D tra il 2011 e il 2013, con due vittorie dell’Ancona fuori casa e un pareggio al Del Conero e i due 4-0 dello scorso anno, primi due confronti tra Ancona e Recanatese in serie C.

Giuseppe Poli