Il Marina vara la "linea verde"

Ancora tre innesti giovani per il club rivierasco: Canulli,. Paialunga e Mancini. Ora serve "l’esperienza"

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Il Marina continua ad accaparrarsi giovani. Che non sarebbe stato un mercato semplice lo si sapeva, il presidente Santini lo temeva: avere intorno a sé tante società blasonate di pari livello può essere un vantaggio, ma anche un enorme problematica in ottica mercato. Al di là delle dinamiche del calcio mercato nostrano, il piano di mister Nico Mariani e della società non cambia. Il Marina continuerà a puntare sui giovani del territorio per costruire le proprie fortune, cercando di valorizzarli al meglio. Gli ultimi arrivi portano il nome di Mirko Paialunga, Luca Canulli e Matteo Mancini. Uno più giovane dell’altro, validi e talentuosi, i profili ideali per valorizzare la capacità tecnica dell’allenatore senigalliese. Andando con ordine, Paialunga ha un trascorso con Jesina e Biagio Nazzaro ed è un trequartista classe 2001 dai piedi molto educati. Il secondo colpo è Canulli, il giovane e versatile esterno classe 2000 ha un importante trascorso con l’Olimpia Marzocca in Promozione. Alla corte di "Gilda" Giuliani si è fatto valere mettendo in mostra tutta la propria versatilità. Può ricoprire il ruolo di esterno d’attacco, è un valido centrocampista e all’occorrenza difensore. Una manna dal cielo per qualunque allenatore, ora starà a Nico Mariani trovargli la posizione migliore in mezzo al campo. Infine c’è il portiere del 2003 Matteo Mancini: il ragazzo di Senigallia è un prodotto del Senigallia Calcio, un vivaio che ha già fatto sorridere i rivieraschi con Matteo Baldi; lasciata la Spiaggia di Velluto si accasa nella Primavera del Rimini ed ora è pronto al vero grande salto tra i grandi. Al Marina i giovani non mancano, ora serve quel tocco in più di esperienza. Per ora l’ambiente non si sbottona, ma in settimana dovrebbero esserci novità in merito molto interessanti.

Nicolò Scocchera