Jesi corsara nel derby, Goldengas al tappeto

Terza sconfitta consecutiva per la squadra senigalliese. General Contractor più in palla: controlla la gara in scioltezza dopo il primo tempo

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general contractor jesi

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GOLDENGAS : Giacomini 6, Neri 4, Santucci 26, Lemmi 1, Musci 13; Valle 4, Casabianca ne, Arceci, Gnecchi 10, Camilletti ne, Cerruti ne, Pozzetti 5. All. Filippetti

GENERAL CONTRACTOR JESI: Merletto 11, Marulli 10, Ferraro 12, Gatti 12, Filippini 15; Valentini 2, Giulietti ne, Rocchi 8, Ginesi ne, Cicconi Massi 9, Konteh ne.

All. Ghizzinardi

Arbitri: Giambuzzi di Ortona (Ch) e Marianetti di San Giovanni Teatino (Ch)

Parziali: 23-16 36-35 51-52 69-79

Note: spettatori 600 circa.

Jesi espugna il PalaPanzini vincendo con merito su una Goldengas che invece incappa nella terza sconfitta consecutiva. Risultato giusto perché la General Contractor dopo un primo quarto ad inseguire, si mostra più squadra rispetto ad una Goldengas che mostra invece i soliti limiti alla distanza e che se la gioca fino alla fine soprattutto grazie ai punti di Santucci, che forza anche molto – 15 tentativi da tre punti sui 34 totali, ancora una volta troppi – ma è l’unico a trovare il canestro con continuità e a vedere il canestro quando la squadra di Filippetti smette di giocare di squadra.

Finisce 69-79, risultato pesante in chiave di doppio confronto. Eppure parte subito forte la Goldengas, che schiera Lemmi in quintetto al posto di Pozzetti – al rientro dopo l’assenza di Ozzano – trascinata nel primo quarto dal miglior Musci stagionale. I giochi alto-basso tra il play Giacomini e il pivot pugliese lanciano i biancorossi sul 16-8 al 6’. Ma è tutta la Goldengas a funzionare all’inizio fino al 23-16 del 10’.

La tripla di Gnecchi regala il massimo vantaggio ai locali sul +12, 28-16 al 13’, ma poi Senigallia si blocca e con una tripla di Rocchi Jesi impatta a quota 31 già al 16’.

Un secondo periodo di marca ospite manda le squadre negli spogliatoi sui 36-35.

L’appoggio di Filippini firma il primo vantaggio jesino al 23’ sul 39-40, poi la tripla di Gatti costringe al time-out Filippetti con la Goldengas scivolata già a -9, 41-50 al 27’. Pare un altro terzo quarto da incubo per la Goldengas che già nelle scorse partite aveva sofferto dopo il riposo lungo, ma c’è Santucci a caricarsi la squadra sulle spalle con due triple che riportano il quintetto di Filippetti al -1 al 30’, 51-52. Santucci, chi se non lui, firma la parità a 54 a inizio ultimo quarto.

Il primo canestro del match di Pozzetti segna l’ennesimo pari sul 58-58, poi è proprio l’ex dorico, con una tripla frontale, a riportare davanti la Goldengas costringendo Ghizzinardi alla sospensione e scaldando gli oltre 500 senigalliesi del PalaPanzini. Finale vietato ai deboli di cuore con la General Contractor che riprende due possessi di vantaggio col +4 firmato dai 6.75 da Ferraro al 37’, Giacomini in penetrazione ridà speranze ai locali riportandoli a -2 prima che un altro canestro pesante di un mortifero Gatti riconsegni 5 punti di margine a Jesi sul 67-72.

Senigallia si affida al solito a soluzioni episodiche, la General Contactor invece riesce a trovare il canestro anche nelle situazioni in cui la Goldengas compie un buon lavoro difensivo, vincendo con merito.

Andrea Pongetti