Jesina, mister Strappini getta la spugna e si dimette La squadra nelle mani del vice Michele Di Ruscio

Una stagione tra luci e ombre: nell’ultima fase del campionato i leoncelli hanno perso tanto terreno.

Jesina, mister Strappini getta la spugna e si dimette  La squadra nelle mani del vice Michele Di Ruscio

Jesina, mister Strappini getta la spugna e si dimette La squadra nelle mani del vice Michele Di Ruscio

"La Jesina calcio comunica le dimissioni del tecnico Marco Strappini. La società ringrazia il tecnico per il lavoro svolto, l ‘impegno profuso e i risultati ottenuti che hanno portato la Jesina a disputare la finale play off nella scorsa stagione. La società ringrazia l’uomo Marco Strappini per oltre un decennio giocatore, capitano e bandiera di questa squadra, e gli augura le migliori fortune personali e professionali future. Inoltre anche il preparatore atletico professor Gianluca Broglia ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni. La società ringrazia lo stesso per la preziosa collaborazione, l’impegno e la dedizione sempre dimostrata augurandogli il meglio per il proprio futuro. La squadra viene affidata a Michele Di Ruscio attualmente allenatore in seconda".

Con questo scarno comunicato si è conclusa ieri l’avventura di Marco Strappini sulla panchina della Jesina Calcio. Una collaborazione iniziata nell’estate del 2020 nel momento clou della pandemia da coronavirus, una soffertissima stagione interrotta dopo solo 5 giornate, ripresa in primavera con una anomala conclusione e il campionato diviso in due gironi. Decisamente migliore la stagione 2122 vissuta da protagonisti e chiusa con la sfortunata finale playoff persa con l’Atletico Ascoli.

Luci e ombre a caratterizzare l’attuale campionato, dieci risultati utili consecutivi, terzo posto in solitaria in classifica alla 12esima giornata poi l’anonimato del centro classifica nella parte centrale di stagione fino all’acuto della vittoria di Fossombrone. Fatale al tecnico di Filottrano la sconfitta in zona Cesarini dell’ultima domenica contro un Porto S.Elpidio già retrocesso e la carenza di risultati di una squadra in evidente difficoltà al momento di imporre, soprattutto nelle gare interne, potenzialità e personalità.

Gianni Angelucci