L’Anconitana risponde con Damiano Zanon

Un difensore con una carriera lunghissima e stagioni trascorse a Perugia e Terni. Arcipreti ha cambiato obiettivo: arriverà anche una punta centrale

Migration

di Andrea Fiano

Nel più classico rispetto della regola non scritta ‘chiodo schiaccia chiodo’, ferita dalla vicenda Boldrini l’Anconitana mette a segno il primo degli ultimi colpi che le mancano per completare la rosa di Marco Lelli. Ieri pomeriggio ha firmato il difensore Damiano Zanon. Un arrivo di valore, per il curriculum che porta con sé, e di carisma, grazie anche alle esperienze maturate sul campo. Difensore duttile, può giocare sia da centrale che da esterno, Zanon nasce a L’Aquila nel 1983 ed esordisce nei professionisti nel 1999 con la maglia del Giulianova (C1). Dal 2001 al 2009 matura esperienze importanti con Castrovillari (D), Celano (D-C2) e Cisco Roma (C2) prima dell’approdo al Pescara. Con i biancoazzurri disputa da protagonista i campionati di Serie C1, B e A totalizzando 23 presenze nella massima serie nel 2012-2013. Successivamente si trasferisce al Benevento (C1), al Bari (B), al Frosinone (B), alla Ternana (B) e al Perugia (B). Nel 2018 sposa il progetto L’Aquila vincendo i campionati di Prima Categoria e Promozione, concludendo la sua avventura lo scorso anno in Eccellenza. Il tecnico abruzzese Cappellacci e la tifoseria aquilana lo rimpiangono, ma a giugno il giocatore aveva comunicato la sua scelta di interrompere il percorso insieme.

L’Anconitana si è fatta viva non più tardi di quattro giorni fa, raccogliendo immediatamente la disponibilità al trasferimento e a sposare un altro progetto, stavolta biancorosso. Zanon è atteso per oggi, al primo allenamento che tornerà a disputarsi al Dorico, vista la riapertura degli impianti sportivi da parte del Comune di Ancona anche all’attività all’aperto dopo i risultati sulle indagini dell’aria dI Arpam dopo il rogo al porto.

Tornando al mercato. Gli striscioni di protesta della Curva Nord all’indirizzo della società hanno evidentemente sortito l’effetto sperato. Dopo 24 ore ecco il primo acquisto di valore. Zanon, ma non solo però. Tra oggi e domani è in via di definizione un’altra trattativa per il tanto agognato centravanti. È infatti cambiata la strategia per rafforzare il reparto offensivo dopo il dietrofront di Michele Boldrini. Fosse arrivato quest’ultimo, un trequartista o esterno d’attacco, l’Anconitana non avrebbe cercato una punta centrale. Le cose sono andate diversamente e nel giro di poco Arcipreti ha puntato su un giocatore alternativo a Boldrini, soprattutto dal punto di vista tattico.

Presumendo quindi che l’approdo di un nove vero e proprio porterebbe di nuovo Falconieri nella sua posizione consueta di laterale offensivo nel tridente o nella batteria dei tre trequartisti in caso di 4-2-3-1.