"La difesa è la chiave"

Paolini aveva puntato su questo per la sua Goldengas

Sorpresa Goldengas. Nemmeno il più ottimista dei tifosi si sarebbe aspettato una vittoria così larga (93-61) e convincente contro il quotato San Vendemiano. Una gara invece senza storia quella di domenica alla palestra Celletta di Pesaro, dove si è giocato per l’indisponibilità del PalaPanzini, dove i biancorossi torneranno soltanto alla fine di questa settimana una volta terminati gli screening di massa anti-covid: contro un avversario che in precedenza aveva perso soltanto contro la capolista Vicenza, Gurini e compagni non hanno pagato le tre settimane di stop, conducendo fin dal principio e toccando pure il +40.

"La chiave del match sarà contenere lo strapotere del San Vendemiano e del suo pivot Vedovato a rimbalzo", aveva sottolineato alla vigilia il coach Paolini: piano partita rispettato appieno, con i veneti surclassati a rimbalzo (44-19) e Vedovato, miglior rimbalzista della B, tenuto ad appena 4 punti e 8 rimbalzi. Segno di un avversario studiato al meglio dal coach biancorosso ma anche da chi solitamente rimane più nell’ombra, come il suo fidato assistente Andrea Peverada.

"I ragazzi sono stati davvero bravi – sottolinea il giovane vice di Paolini – Sapevamo della forza del San Vendemiano in area, dove però abbiamo concesso davvero poco. Difensivamente abbiamo scombinato un po’ i piani all’attacco avversario, che ha così perso fluidità. Il grande lavoro fatto in difesa ci ha dato fiducia e la fiducia ce la siamo portata in attacco".

"Nella metà campo avversaria – precisa – abbiamo infatti trovato equilibrio tra gioco dentro e fuori dall’area, bilanciando bene i tiri (2239 da due, 56% e 920 da tre, 45%). Soprattutto, tutti sono stati davvero coinvolti e protagonisti".

Ruotati infatti tutti i 12 elementi del roster, 9 dei quali a canestro già a metà gara. Insomma, una vittoria davvero di squadra, che porta 2 punti d’oro verso l’obiettivo salvezza.

Andrea Pongetti