La Goldengas arranca dietro le tre cugine

Un’undicesima giornata al top per Fabriano, Jesi e Ancona. I senigalliesi non trovano la quadra e si arrendono alla General Contractor

Fabriano settebello, Ancona e Jesi si riscattano, Senigallia sempre più in difficoltà e alle prese coi soliti pregi e difetti. L’undicesima giornata di serie B di mercoledì sera ha visto sorridere tre delle quattro formazioni della provincia di Ancona, in particolare la General Contractor, che ha espugnato il PalaPanzini vincendo il derby contro la Goldengas ed interrompendo così la miniserie di 2 ko di fila. Ghizzinardi ha trovato risposte collettive dai suoi: ben 5 uomini in doppia cifra, con Filippini miglior realizzatore con "soli" 15 punti e un dominio totale del pitturato (48 rimbalzi a 33) a fronte di una Goldengas che ancora una volta è partita bene, mettendo in mostra un basket piacevole per 15’ ma poi è incappata nei già visti black-out, con qualche forzatura di troppo e poco gioco di squadra. Santucci, pur forzando molto (20 tiri) ha riportato in parità i suoi, ma il finale ha arriso giustamente a chi, nel corso del match, si è mostrata più squadra. Cioè la General Contractor dell’ex Cicconi Massi. Jesi raggiunge così Senigallia a quota 12, dove c’è pure la Luciana Mosconi Ancona, che ha vinto una bella partita, dal punteggio alto (91-84) contro un Ozzano al solito combattivo: coach Coen ha recuperato Ciribeni, subito incisivo (12 punti), ma può essere soddisfatto pure della risposta dei giovani, con un Calabrese da 21 in valutazione (il migliore dei suoi, per lui 14 punti e 6 rimbalzi partendo nello starting five) e un Giombini da doppia-doppia con 13 punti e 10 rimbalzi. Su tutte le nostre però brilla ancora una volta la Ristopro Fabriano, che contro il San Miniato ha conquistato davanti al pubblico amico il settimo successo consecutivo, rimanendo sola al secondo posto in classifica a quota 18: staccata Faenza, davanti resta soltanto la fuggitiva Real Sebastiani Rieti, che ha 2 punti in più. Non è stata una passeggiata per la squadra di coach Aniello, che ha dovuto sudare per scrollarsi di dosso i toscani impelagati nei bassifondi della classifica, ma alla fine il successo è arrivato grazie pure al miglior Yande Fall della stagione: il pivot senegalese è stato produttivo in attacco (10 punti) ma soprattutto dominante in area con ben 15 rimbalzi di cui ben 5 offensivi, colmando l’assenza dell’altro lungo Papa, rimasto in panchina inutilizzato. L’unica altra marchigiana del girone, Matelica, resta sola all’ultimo posto, unica senza vittorie dopo il rinvio del match di mercoledì a Cervia contro i Tigers, che sarà recuperato il 22 dicembre. Domenica alle ore 18 si torna già sul parquet per la dodicesima giornata con un altro derby, quello del PalaRossini tra Luciana Mosconi Ancona e Ristopro Fabriano. Jesi va a Fiorenzuola, Senigallia a Imola sponda Virtus.

Andrea Pongetti