di Claudio Marconi
L’Anconitana non molla, punta sul ripescaggio in serie D senza se e senza ma nonostante criteri e graduatorie diano poche speranze al club che, però, non vuole rassegnarsi al campionato di Eccellenza. Ogni occasione è buona per ribadire il concetto e il vice presidente Robert Egidi conferma l’obiettivo.
Avvocato, la società combatterà fino all’ultimo giorno possibile?
"Certamente, per noi rimanere un’altra stagione in Eccellenza sarebbe come buttare via un anno. Il presidente Marconi vuole portare l’Anconitana tra i professionisti al più presto e farà valere le proprie ragioni fino in fondo. Abbiamo già pronta la domanda di ripescaggio che inoltreremo nei termini (c’è tempo fino al 14 luglio, ndr), sono certo che diverse società non riusciranno a iscriversi e abbiamo ancora fondate speranze di esser presi in considerazione al piano superiore. Poi mi lasci dire una cosa…"
Prego…
"Spero che i controlli siano fatti in maniera rigorosa e non all’acqua di rose, come accaduto in passato. Mi auguro che non venga concesso di disputare la D a chi non garantisce di arrivare alla fine della stagione, ricordo il caso Bojano nel campionato che vinse l’Ancona di Cornacchini. Non devono penalizzare società virtuose come la nostra a vantaggio di chi magari dopo qualche mese neanche si presenta o fa giocare i ragazzini".
L’Anconitana non è rientrata nelle migliori sette seconde. C’è ancora amarezza per il criterio della media punti scelto dalla Lega nazionale dilettanti?
"Siamo molto delusi, non lo nego. Paragonare gironi così diversi ha poco senso, allora perché non hanno premiato chi era vicino alla prima in classifica? Perché non hanno tenuto conto dei risultato della Coppa Italia (dove l’Anconitana è uscita in semifinale regionale, ndr)? Ci sentiamo penalizzati. Mi auguro che venga fatta giustizia con i ripescaggi".
Non potrebbe essere un problema aspettare la sentenza definitiva su un eventuale ripescaggio? Non temete di partire in ritardo?
"Ma non staremo con le mani in mano fino a metà agosto, quando la Lnd comunicherà se e come completerà gli organici. Prima di quella data verrà nominato il responsabile dell’area tecnica che dovrà provvedere alla costruzione della squadra. L’impegno della famiglia Marconi continuerà anche nel malaugurato caso di dover disputare l’Eccellenza".
Per quanto riguarda il responsabile tecnico, l’unico nome in lizza è Ermanno Pieroni?
"Ormai è chiaro che ci interessa averlo con noi, è in cima alla lista. Però dobbiamo attendere che si liberi dall’Arezzo e che poi trovi l’accordo col presidente. Non c’è nulla di scontato, ma la nostra prima scelta è lui a prescindere dal campionato in cui giocheremo".
Marco Lelli rimarrà alla guida dell’Anconitana?
"La stima per il mister è infinita, ma la scelta spetta al direttore tecnico in questione".